Cammino sinodale

FASE SAPIENZIALE (2023-2024)

La fase sapienziale è dedicata al discernimento ecclesiale per individuare proposte e scelte operative che aiutino la conversione pastorale e missionaria della nostra Chiesa. Infatti, scopo di questo discernimento, come dicono le linee guida è rendere le nostre comunità «più fraterne e accoglienti, capaci di ascoltare e testimoniare alle donne e agli uomini di oggi il messaggio di salvezza e misericordia incarnato dal Signore Gesù».

Il discernimento chiede che maturi un consenso ecclesiale a riguardo di queste scelte e proposte. Il consenso si genera quando – nel corso della conversazione nello Spirito, che è il metodo delle riunioni sinodali – le opinioni dei partecipanti si orientano verso una proposta che emerge dal dialogo.

Le nostre comunità sono chiamate a vivere un discernimento comunitario per individuare proposte e scelte operative che aiutino la conversione pastorale e missionaria della nostra Chiesa. Siamo chiamati a vivere questo discernimento comunitario con il metodo della conversazione nello Spirito, coinvolgendo tutte le realtà delle nostre comunità, ma in modo particolare nei consigli pastorali e nei cenacoli.

Nella nostra Chiesa la fase sapienziale sarà accompagnata dal Vademecum diocesano per la Fase sapienziale redatto dall'équipe diocesana che offre le indicazioni pratiche, il cronoprogramma e i temi sui quali operare il discernimento.

Per aiutarci a familiarizzare con il metodo della conversazione nello Spirito tutti i membri dei consigli pastorali e dei cenacoli sono invitati a partecipare a questi due incontri formativi online:

    • 24 ottobre 2023 alle ore 20.30, don Lucio Cilia ci introdurrà sul tema del discernimento;
    • 7 novembre 2023 alle ore 20.30, il prof. Pierpaolo Triani ci spiegherà come si svolge un incontro con il metodo della conversazione nello Spirito.

Individuare le scelte fondamentali suggerite dallo Spirito Santo su cui orientare la vita delle comunità cristiane: per il cammino sinodale delle Chiese in Italia si apre la fase sapienziale.

Un cammino che riprende e sarà scandito dal documento “Si avvicinò e camminava con loro. Linee guida per la fase sapienziale del Cammino sinodale delle Chiese in Italia”, pubblicato lo scorso 11 luglio e accompagnato dagli Orientamenti metodologici per il discernimento della fase sapienziale nelle diocesi consegnati lo scorso 8 settembre. Anche quest’anno vi sarà un’icona biblica di riferimento: il brano dei discepoli di Emmaus.

FASE NARRATIVA 2° ANNO (2022-2023)

Il Vademecum indica a tutte le realtà pastorali della diocesi l’orientamento per l’anno pastorale 2022-2023. È stato redatto a partire dai documenti della Conferenza Episcopale Italiana I cantieri di Betania. Prospettive per il secondo anno del Cammino sinodale (11 luglio 2022), Continuiamo a camminare insieme. Vademecum per il secondo anno del Cammino sinodale delle Chiese in Italia (9 settembre 2022), dalla lettera pastorale del Patriarca Francesco Desiderare il bene. Appunti per il discernimento comunitario in vista dei prossimi “cantieri” del Cammino sinodale (17 luglio 2022), tenendo presente quanto emerso nella nostra Chiesa particolare nel corso del primo anno del Cammino sinodale e dagli organismi di partecipazione diocesani e con il contributo degli Uffici pastorali implicati nei vari ambiti (in modo particolare: l’evangelizzazione e la catechesi, la pastorale familiare, la pastorale giovanile, la pastorale vocazionale, la pastorale universitaria).

Il Vademecum si inserisce nel Cammino sinodale delle Chiese che sono in Italia. I Vescovi invitano ancora le nostre comunità a impegnarsi nell’ascolto di quello che lo Spirito suggerisce. Continuiamo a esercitarci nella narrazione e nell’ascolto reciproco della propria esperienza di battezzati, chiamati a essere pietre vive della comunità ecclesiale. Gli ambiti nei quali vivere tale ascolto sono individuati dalla Conferenza Episcopale Italiana ne I cantieri di Betania. Prospettive per il secondo anno del Cammino sinodale. Tre cantieri sono stati scelti dai Vescovi italiani sulla base delle sintesi diocesane del primo anno del Cammino sinodale, il quarto è individuato da ciascuna diocesi sulla base delle necessità della Chiesa locale.

Si intitola “I cantieri di Betania” il testo con le prospettive per il secondo anno del Cammino sinodale che viene consegnato alle Chiese locali. Questo documento – spiega il Card. Matteo Zuppi, Presidente della CEI, nell’introduzione – “è frutto della sinodalità” e “nasce dalla consultazione del popolo di Dio, svoltasi nel primo anno di ascolto (la fase narrativa), strumento di riferimento per il prosieguo del Cammino che intende coinvolgere anche coloro che ne sono finora restati ai margini”. Si tratta di “una grande opportunità per aprirsi ai tanti ‘mondi’ che guardano con curiosità, attenzione e speranza al Vangelo di Gesù”.
Il testo – che ha come icona biblica di riferimento l’incontro di Gesù con Marta e Maria, nella casa di Betania – presenta tre cantieri: quello della strada e del villaggio, quello dell’ospitalità e della casa e quello delle diaconie e della formazione spirituale. Questi cantieri potranno essere adattati liberamente a ciascuna realtà, scegliendo quanti e quali proporre nei diversi territori. A questi, ogni Chiesa locale potrà aggiungerne un quarto che valorizzi una priorità risultante dalla propria sintesi diocesana o dal Sinodo che sta celebrando o ha concluso da poco.
Il documento “I Cantieri di Betania” è accompagnato da un Vademecum che lo riprende e lo sviluppa in senso operativo, ponendosi come strumento al servizio dei Vescovi, dei referenti diocesani e delle équipe che promuovono il Cammino sinodale. Insieme ad alcune indicazioni metodologiche, il Vademecum offre alcuni spunti per realizzare i cantieri e favorire l’esperienza sinodale a più livelli.

[Fonte: camminosinodale.chiesacattolica.it]

FASE NARRATIVA 1° ANNO (2021-2022)

Consegnamo alla nostra diocesi il frutto del cammino sinodale che ci ha accompagnato in questi mesi, assieme all'intervento del Patriarca Francesco nella celebrazione dello scorso 24 aprile che ha segnato il culmine di questo primo tratto. Invitiamo tutti i battezzati e le comunità della nostra Chiesa ad accogliere questo lavoro come occasione per continuare il cammino intrapreso nel desiderio unanime di essere liberamente e umilmente disponibili all'iniziativa dello Spirito Santo unico e vero protagonista della vita della Chiesa.

È disponibile il vademecum diocesano che accompagnerà l’inizio del Cammino sinodale nella nostra Chiesa locale.

Vi troverete le indicazioni metodologiche e pratiche che permetteranno di organizzare e condurre i gruppi di consultazione sinodale nelle varie comunità e realtà diocesane. Nella seconda parte ci sono le tracce tematiche dedicate alle specifiche realtà diocesane, elaborate in queste settimane dall’equipe diocesana del cammino sinodale.

Il testo è una sintesi della documentazione proposta dalla Segreteria Generale del Sinodo dei Vescovi (Documento Preparatorio e Vademecum) e dalla Conferenza Episcopale Italiana.

A seguito di alcune variazioni di calendario giunte dalla Santa Sede e dalla CEI, a differenza di quanto precedentemente comunicato, il termine per consegnare all’equipe diocesana (via mail all’indirizzo sinodo@patriarcatovenezia.it) le relazioni del lavoro svolto è prorogato a domenica 27 febbraio 2022.

I responsabili diocesani e l’équipe sono a disposizione per incontrare, spiegare e chiarire eventuali dubbi.

Materiale e iniziative in vista dell’apertura del cammino sinodale


Questo mese di ottobre vedrà l’inizio del cammino sinodale. Papa Francesco avvierà questo cammino il 9 e 10 ottobre prossimi con un momento di riflessione e la celebrazione della Santa Messa. Domenica 17 ottobre ciascun Vescovo nella propria diocesi celebrerà l’Eucaristia per dare avvio alla fase diocesana del cammino sinodale.

In vista di questo importante appuntamento tutte le nostre comunità e realtà diocesane sono chiamate a prepararsi soprattutto con la preghiera e l’invocazione dello Spirito Santo. In questo modo iniziamo già da ora a esprime il camminare assieme della Chiesa che coinvolge tutti noi, tutti i fedeli della nostra diocesi.

Per questo motivo si propongono alcune iniziative:

— Una novena allo Spirito Santo da vivere in famiglia

— Schema per una veglia eucaristica da svolgere in parrocchia preferibilmente la sera di venerdì 15 ottobre o di sabato 16 ottobre (versione Word personalizzabile)

— L’intronizzazione del Libro dei Vangeli nel corso della Santa Messa principale di domenica 17 ottobre. Questo gesto richiama l’intronizzazione dell’Evangelario che viene fatta all’inizio del Concilio ed esprime che tutta la vita della Chiesa è guidata e plasmata dalla Parola di Dio;

— Proposta della preghiera dell’Adsumus Sancte Spiritus come accompagnamento per tutta la fase diocesana del cammino sinodale.

“Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione”

XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi

www.synod.va

“Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione” XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi

Le 4 fasi del Sinodo:

  • APERTURA DEL SINODO: ottobre 2021
  • FASE NELLE CHIESE PARTICOLARI E NELLE ALTRE REALTÀ ECCLESIALI: ottobre 2021 – aprile 2022
  • FASE CONTINENTALE: settembre 2022 – marzo 2023
  • FASE DELLA CHIESA UNIVERSALE: ottobre 2023

La sinodalità denota lo stile particolare che qualifica la vita e la missione della Chiesa, esprimendo la sua natura di popolo di Dio che cammina insieme e si riunisce in assemblea, convocata dal Signore Gesù nella forza dello Spirito Santo per annunciare il Vangelo. La sinodalità dovrebbe essere espressa nel modo ordinario di vivere e lavorare della Chiesa.

La sinodalità, in questa prospettiva, è molto più che la celebrazione di riunioni ecclesiali e assemblee episcopali, o una questione di semplice amministrazione interna alla Chiesa; è il modus vivendi et operandi specifico della Chiesa, popolo di Dio, che rivela e dà sostanza al suo essere come comunione quando tutti i suoi membri camminano insieme, si riuniscono in assemblea e prendono parte attiva alla sua missione evangelizzatrice.

Questo Sinodo è inteso come un processo sinodale. Lo scopo di questo processo sinodale non è quello di fornire un'esperienza temporanea o una tantum di sinodalità, ma piuttosto di fornire un'opportunità a tutto il popolo di Dio di discernere insieme come andare avanti sulla strada per essere una Chiesa più sinodale a lungo termine.

Una domanda fondamentale ci spinge e ci guida: In che modo questo camminare insieme permette alla Chiesa di proclamare il Vangelo secondo la missione che le è stata affidata; e quali passi lo Spirito Santo ci invita a fare per crescere come Chiesa sinodale?

Ricordiamo che lo scopo del Sinodo e quindi di questa consultazione non è produrre documenti, ma «far germogliare sogni, suscitare profezie e visioni, far fiorire speranze, stimolare fiducia, fasciare ferite, intrecciare relazioni, risuscitare un’alba di speranza, imparare l’uno dall’altro, e creare un immaginario positivo che illumini le menti, riscaldi i cuori, ridoni forza alle mani