DOMENICA della PAROLA 2023

Per chi fosse alla ricerca di qualche suggerimento o di un organico SUSSIDIO PASTORALE che aiuti la comunità cristiana a vivere la domenica della Parola di Dio, si segnala ciò che si trova a disposizione on-line. Domenica 22 gennaio 2023 saremo, infatti, chiamati a riflettere comunitariamente attraverso il versetto scelto: «Vi annunciamo ciò che abbiamo veduto» (1Gv 1,3), invitando ogni fedele a riscoprire il valore dell’ascolto, dello studio, della preghiera con la Parola di Dio.

  • in quello delle Edizioni San Paolo leggiamo nella presentazione:

“La prima parte del Sussidio si soffermerà sulla Liturgia della Parola, offrendo una lectio alle letture del giorno e alcuni materiali che possono essere utili per caratterizzare anche “visivamente” l’attenzione alla Parola. Come indicato da Papa Francesco, in questa domenica sarebbe bene collocare il Rito di Istituzione dei Lettori e dei Catechisti. La seconda parte sosta sulla Liturgia eucaristica, partendo dal racconto di vocazione propostoci dal Vangelo del giorno. Una delle risposte più limpide alla chiamata di Dio è la consegna di sé, espressione di un “eccomi” che si fa sequela fiduciosa e aperta.”

Il sussidio offre anche una catechesi con la “lettura” di tre tele di Caravaggio dedicate alla vita di San Matteo, il cui Vangelo viene letto durante tutto l’anno liturgico

  • nel SUSSIDIO prodotto dai vari Uffici della CEI viene ribadito:

“La Chiesa in ascolto è la Chiesa missionaria: proiettata verso il mondo, desiderosa di crescere nella fede, interessata a ogni uomo e donna, attenta soprattutto a quanti abitano loro malgrado le periferie esistenziali.” (…) Come è ormai consuetudine, il Sussidio vede la collaborazione stretta tra vari Uffici della CEI. Anzi, proprio il tema della missione ha consentito quest’anno la partecipazione per la prima volta dell’Ufficio Nazionale per la Cooperazione Missionaria tra le Chiese, insieme con gli ormai tradizionali Ufficio Catechistico Nazionale, Ufficio Liturgico nazionale, Ufficio Nazionale per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso e Ufficio Nazionale per i Beni Culturali Ecclesiastici e l’Edilizia di Culto.”