Patriarcato di Venezia
Ufficio stampa
RIPRENDE LA SOSTA DELLA VISITA PASTORALE DEL PATRIARCA SCOLA: PARROCCHIA DI S. RITA A MESTRE E POI, DOMENICA POMERIGGIO, L’INIZIO SOLENNE NEL VICARIATO DI CARPENEDO
Riprende in questi giorni la sosta mestrina della Visita pastorale del Patriarca, avviata più di due anni fa e scandita da quattro grandi finalità: rigenerare il popolo cristiano, educare al pensiero di Cristo, educare al gratuito e vivere le dimensioni del mondo.
Dall’8 al 10 febbraio il card. Angelo Scola concluderà la tappa nel vicariato di Mestre centro visitando la parrocchia di S. Rita che raccoglie poco più di 4.000 abitanti in una zona centrale della città (tra il rione Piave e il rione Sabbioni, nel primissimo tratto di via Miranese). Il parroco è don Gianfranco Gomiero che, proprio nei prossimi mesi, festeggerà i 20 anni alla guida della comunità. Venerdì 8 febbraio, il Patriarca comincerà la sosta in parrocchia visitando nel pomeriggio alcuni ammalati nelle case e poi alle 16.30 incontrerà i bambini e i ragazzi della catechesi parrocchiale (elementari e medie) con le loro famiglie. Alle 17.30 si recherà, quindi, alla Casa ‘Charles de Foucauld’ (Volontari Terzo Mondo) in via Montegrappa e lì presiederà la recita dei vespri. Sabato 9 febbraio, alle ore 17.00, ci sarà l’incontro del Patriarca con il Consiglio pastorale parrocchiale allargato e alle 18.30, in chiesa, la celebrazione dei primi vespri. Domenica 10 febbraio, alle ore 10.00, il card. Scola presiederà la messa per tutta la comunità nella chiesa parrocchiale di S. Rita.
Nel pomeriggio di domenica 10 febbraio avrà ufficialmente inizio la ‘sosta’ del Patriarca nel vicariato di Carpenedo con la celebrazione solenne dei secondi vespri e l’adorazione eucaristica prevista alle ore 16.00 nella chiesa parrocchiale dei Ss. Gervasio e Protasio a Carpenedo con la partecipazione dei sacerdoti e dei rappresentanti delle dieci comunità parrocchiali del vicariato stesso; saranno presenti, inoltre, anche i sacerdoti e il Consiglio pastorale vicariale di Mestre centro. Nel fine settimana successivo sarà quindi la parrocchia del Corpus Domini la prima a ricevere la ‘sosta’ del Patriarca e dei suoi vicari; seguiranno rispettivamente – secondo un fitto calendario che si concluderà agli inizi di giugno – S. Maria Goretti, S. Giovanni Evangelista, SS. Trinità, S. Maria della Pace, Beata Vergine Addolorata, S. Paolo, Carpenedo, S. Pietro Orseolo e Favorita.
Poco prima dei vespri solenni di domenica, alle ore 15.30, il Patriarca inaugurerà il campanile restaurato della chiesa di Carpenedo ed infine, al termine della celebrazione, è prevista la posa della prima pietra del nuovo teatro Lux.
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