Patriarcato di Venezia
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UN RICONOSCIMENTO NAZIONALE A GENTE VENETA PER UN SERVIZIO SULL’ALZHEIMER
Il premio è stato consegnato oggi a Milano. Gli altri riconoscimenti a Repubblica, Panorama e Corriere
Un premio nazionale attribuito a Gente Veneta, il settimanale diocesano di Venezia: l’ha conseguito il giornalista Paolo Fusco con il suo articolo ‘Quando l’Alzheimer non rapisce anche la dignità ‘ – pubblicato nel numero 42 del 29 ottobre 2011 – dedicato al Centro diurno per persone affette da Alzheimer della Residenza Contarini dell’Ire, alla Gazzera (Mestre). Ad assegnare il prestigioso riconoscimento – intitolato ‘Alzheimer: informare per conoscere’ – sono la Federazione Alzheimer Italia e Unamsi (Unione nazionale medico scientifica di informazione), promotori della prima edizione di un concorso giornalistico sul tema che ha l’obiettivo di “promuovere la più sensibile, corretta e completa informazione sulla malattia che con la memoria si porta via un’intera esistenza ‘.
Paolo Fusco di Gente Veneta è stato premiato insieme a Anna Maria de Luca di Repubblica.it, Chiara Palmerini di Panorama e Riccardo Renzi di Corriere Salute. La consegna del premio è avvenuta oggi – venerdì 21 settembre, XIX Giornata mondiale dell’Alzheimer – a Milano, presso Palazzo Marino (sede del Comune), alla presenza del sindaco Giuliano Pisapia, di Francesco Brancati (presidente Unamsi) e di Gabriella Salvini Porro (presidente Federazione Alzheimer Italia). L’articolo dedicato alla struttura dell’Ire, realizzato da Gente Veneta, è stato premiato perché – si legge nella motivazione – ‘mette in luce un modo diverso, colmo di umanità e calore, di aiutare le persone con Alzheimer in un Centro diurno, fornendo loro stimoli di vita, senza cedimenti alla malattia’.
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