Un mese alla visita del Papa: parrocchie e movimenti in mobilitazione straordinaria per invitare tutti alla messa con Benedetto XVI

Il Papa a Nordest / Conferenza Episcopale Triveneto

Ufficio stampa

 

Comunicato n. 8/2011 (5 aprile 2011)

 

Un mese alla visita del Papa: parrocchie e movimenti in mobilitazione straordinaria per invitare tutti alla messa con Benedetto XVI

  • Oltre 1000 volontari per la messa a S. Giuliano provenienti dal Triveneto. I primi treni speciali dal Veneto e dal Friuli-Venezia Giulia

  • ‘Eco-accoglienza’ al Papa al Parco di S. Giuliano di Mestre (inizio lavori 18 aprile)

 

 

Ormai manca solo un mese alla visita di Benedetto XVI a Nordest e per parrocchie, associazioni e movimenti ecclesiali questo è un tempo di particolare mobilitazione: il desiderio è quello di riuscire a far giungere a tutti l’invito alla celebrazione della messa con Benedetto XVI al Parco di San Giuliano di Mestre.

 

Qualche numero. E’ confermata la cifra di oltre mille volontari che saranno presenti domenica 8 maggio a supporto dei pellegrini che giungeranno al parco mestrino per la messa: di questi, più della metà dei volontari arriva dal mondo scout del Veneto (Agesci, Masci e Scout d’Europa), oltre duecento provengono dai gruppi triveneti di Comunione e Liberazione, altre centinaia dalle singole parrocchie o gruppi ecclesiali.

Solo un esempio significativo: un gruppo di 60 giovani, tra i 20 e i 35 anni, che ogni settimana si riunisce per l’adorazione eucaristica a Treviso presso il convento dei Carmelitani Scalzi, si è attivato per svolgere il servizio di volontariato a S. Giuliano: sabato 7 maggio pernotteranno presso il convento degli Scalzi a Venezia e raggiungeranno domenica mattina alle 5 il luogo del servizio.

Alcune parrocchie hanno già raggiunto dei numeri significativi di adesioni alla messa: il record è stato raggiunto dalla parrocchia di S. Maria Goretti di Mestre che ha già toccato quota 1000 conferme di presenze di pellegrini.

Si segnala anche la formazione dei primi treni speciali rispettivamente da Verona, Padova e Udine (con circa un migliaio di fedeli a testa) e da Trieste (con circa 500 persone a bordo).

Anche le adesioni delle persone diversamente abili sta procedendo a ritmo intenso: al momento vi sono oltre 600 adesioni, destinate a crescere ancora.

Ma tutti i numeri relativi ai pellegrini sono ancora provvisori, perché di fatto sarà possibile dare la propria adesione fino al giorno prima della messa.

 

Mobilitati per invitare. Entra nel vivo, proprio in questi giorni, anche l’azione capillare missionaria svolta in particolare da movimenti e associazioni: neocatecumentali, Comunione e liberazione, scout, focolarini, Rinnovamento nello Spirito, Unitalsi e l’Azione cattolica ‘ tra gli altri – sono sempre più coinvolti nell’allargare l’invito alla messa con il Papa.

Queste realtà infatti nei prossimi giorni, in molte piazze cittadine e parrocchie, cureranno una particolare diffusione dei nuovi volantini e dépliant che illustrano il programma della visita del Papa e le modalità per partecipare alla messa a San Giuliano: saranno realizzati banchetti di volontari sia nel Veneziano (con distribuzione di materiale dalla piazza Ferretto di Mestre al mercato di Marghera, da Spinea a Caorle, fino anche ai campeggi di Cavallino e Jesolo) che in molte località del Veneto, del Friuli-Venezia Giulia e Trentino-Alto Adige.

 

‘Eco-accoglienza’ al Papa nel Parco di S. Giuliano (inizio lavori dal 18 aprile). Lunedì 18 aprile cominceranno i lavori di allestimento al Parco di S. Giuliano a Mestre per attrezzare l’area al grande incontro con il Papa.

Come anticipa il settimanale diocesano di Venezia ‘Gente Veneta’ sul numero in uscita, si tratterà di un’ ‘eco-accoglienza’ visti che i lavori ‘ affidati ad un’azienda leader del settore dopo una gara a cui hanno preso parte cinque società ‘ avranno una particolare attenzione a non ‘pesare’ troppo sull’ambiente riguardo consumi energetici, emissioni, rifiuti ecc. Qualche esempio? ‘A S. Giuliano verranno utilizzati gruppi elettrogeni Euro5 emissioni zero. Le torri audio e video avranno un’alimentazione autonoma, per non tirare chilometri di linee elettriche che generano campi magnetici inquinanti e impattanti. Saranno usate tecnologie a led non solo per i megaschermi, ma anche per le luci del palco, caratterizzate da bassissimi consumi e una vita media molto lunga. Inoltre, sia la struttura dell’altare che le sacrestie saranno realizzate con moduli standard presi in affitto. L’altare sarà rivestito da un tessuto in pvc per la riproduzione scenografica di alcune immagini. Tale materiale sarà riutilizzato per alcuni lavori artigianali di cooperative sociali. Saranno impiegate, infine, pitture e moquette biodegradabili’.

 

Kit del pellegrino. A breve andranno in distribuzione anche i ‘kit del pellegrino’ che contiene semplici oggetti per accogliere il Papa: una bandierina e un cappellino, ma anche una borsa in tela, un poncho in plastica/nylon  e il libretto per la liturgia e una copia del settimanale diocesano. Per promuovere la diffusione dei kit, la segreteria organizzativa lancia a tutti i gruppi di giovani una proposta concreta: chi volesse farsi carico di diffondere tali kit, potrebbe ricevere un modesto ma utile contributo per l’autofinanziamento in vista della prossima Giornata Mondiale dei giovani che si terrà nell’agosto 2011 a Madrid. Le modalità esatte saranno direttamente concordate dai singoli gruppi interessati con la segreteria (041/5464417-20). 

 

 

 

Si allega, inoltre, al presente comunicato una scheda sintetica sulla prossima visita papale a Nordest, che illustra il motto e il programma della visita del Papa, la singolare rilevanza degli appuntamenti di Aquileia e Venezia, il significato per l’intero Nordest dell’incontro con Benedetto XVI, le note più particolari ed originali di questa visita

 

 

Ufficio stampa: tel. 041/974298 ‘ email: ufficiostampa@ilpapaanordest.it

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