Scuole paritarie: una lettera dei Vescovi e una ‘giornata’ speciale (21 dicembre) di mobilitazione

Conferenza Episcopale Triveneta

Ufficio stampa

 

Zelarino (Venezia), 3 dicembre 2008

  

 

Una lettera dei Vescovi e una ‘giornata’ speciale (21 dicembre) con ‘scuole aperte’

Gli esiti del comitato promosso dalla Cet sugli attuali problemi della scuola paritaria

 

 

Si è svolta questo pomeriggio a Zelarino (Venezia) presso la sede della Conferenza Episcopale Triveneta la prima riunione dello speciale comitato promosso dai Vescovi del Nordest per esaminare la grave situazione che tocca le scuole paritarie ed elaborare forme adeguate di mobilitazione e sensibilizzazione.

 

I partecipanti all’incontro – presieduto dal vescovo di Vicenza mons. Cesare Nosiglia e coordinato da don Edmondo Lanciarotta della Commissione regionale della Cet per l’educazione cattolica, la scuola, la cultura e l’università – hanno ribadito e caldeggiato:

·           la necessità e l’urgenza di sbloccare immediatamente, da parte dello Stato, la quota di 133 milioni annui già destinati alle scuole per l’infanzia e di garantire la continuità di sostegno, da parte della Regione e degli Enti locali, alle scuole paritarie: da ciò dipende, infatti, la loro reale sopravvivenza;

·           l’appello ad attuare finalmente la legge della parità scolastica in quanto, è stato sottolineato, le scuole paritarie fanno parte a pieno titolo del sistema scolastico pubblico;

·           la concreta possibilità per le famiglie di esercitare il diritto a scegliere liberamente la scuola dei figli, nell’ambito di un sistema scolastico plurale e senza dover sostenere oneri aggiuntivi;

·           la centralità della scuola, statale e libera, nella vita della nostra società attraverso una fattiva collaborazione di tutti i soggetti in campo per rispondere efficacemente all’emergenza educativa.

 

Per portare avanti queste istanze sono stati individuati i seguenti strumenti:

·           un’apposita ‘lettera’ dei vescovi del Nordest informerà nei prossimi giorni tutte le comunità cristiane sulla situazione in atto e sulla reale posta in gioco in quest’ambito educativo;

·           è stata quindi indetta una speciale giornata nel Veneto e Friuli Venezia Giulia per domenica 21 dicembre dedicata all’informazione, alla mobilitazione e alla sensibilizzazione e che coinvolgerà sacerdoti e comunità cristiane, famiglie, amministrazioni civili e tutta la popolazione dei territori interessati.

 

In quel giorno tutte le scuole paritarie saranno perciò appositamente e straordinariamente “aperte” e promuoveranno occasioni d’incontro e di visita alle rispettive realtà e, in particolare, un’assemblea per informare sulla grave situazione in atto e proporre quanto il comitato ha deciso e intende promuovere.

 

Si appoggia e si rilancia, inoltre, l’iniziativa di raccolta di firme già messa in atto in queste settimane dalla Fism (la Federazione delle scuole materne).

 

Hanno partecipato alla riunione i presidenti e i responsabili delle principali organizzazioni ed associazioni cattoliche direttamente coinvolte nell’ambito della scuola (Fism, Fidae, Foe, Confap, Agidae, Usmi, Cism, Agesc ecc.) assieme ad alcuni esperti del settore. Una ventina le persone presenti in rappresentanza di tutti i soggetti interessati – parrocchie, istituti religiosi, enti di formazione, famiglie ecc. – ed impegnati quotidianamente nelle tantissime scuole dell’infanzia, nelle scuole primarie e secondarie, nei centri di formazione professionale del Triveneto.

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