Patriarcato di Venezia
Ufficio stampa
Mestre, 18 gennaio 2012
Scuola dell’infanzia ‘Madonna della Salute’ di Mestre: alcune precisazioni
Sulla vicenda della scuola dell’infanzia ‘Madonna della Salute’ di Mestre e sulle prospettive future per quanti vi operano e usufruiscono del servizio è necessario fare alcune precisazioni.
La scuola era stata costruita in via S. Maria dei Battuti 1/a circa 50 anni fa, dall’allora parrocchia di S. Lorenzo, nel terreno di proprietà dell’allora Casa di ricovero ed oggi ‘Antica Scuola dei Battuti’ con l’accordo di restituire terreno e fabbricato qualora richiesto dalla proprietà stessa.
L’Antica Scuola dei Battuti aveva, da alcuni anni, richiesto di ritornare in possesso di detta area per la necessità di reperire nuovi spazi da destinare al mantenimento degli attuali posti letto per anziani secondo le nuove normative.
Per risolvere il problema della continuità didattica della scuola dell’infanzia e anche della disponibilità di spazi per la vita dell’attuale parrocchia di S. Maria della Speranza si è riusciti ad ottenere una proroga di tre anni che scadrà a giugno 2012, data non più procrastinabile per la restituzione.
In questo periodo la parrocchia, insieme alla Curia e in collaborazione con l’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Venezia, ha ricercato una soluzione possibile per la ricollocazione della scuola in altra area. Non avendo ancora trovato, al momento, un’alternativa sono state contattate anche le scuole paritarie vicine per verificare la possibilità di trovare un’altra, idonea, collocazione per gli alunni e il personale.
Si evidenzia pertanto che non di vendita si tratta ma, da un lato, di restituzione del terreno al suo proprietario e, dall’altro, di una sorta di ‘restituzione’ dei costi sostenuti dalla parrocchia per la costruzione e il mantenimento dell’edificio che rappresenta, tra l’altro, l’unico spazio disponibile per le attività della parrocchia di S. Maria della Speranza.
La somma ricavata andrà completamente alla parrocchia che dovrà utilizzarla innanzitutto per la copertura dei debiti in essere, compresi quelli derivanti dalla gestione della scuola per l’infanzia.
Come dimostrano le tante opere avviate e portate avanti in questo settore, la Chiesa veneziana si è sempre spesa – con forza e passione – nel campo dell’istruzione e della formazione ai vari livelli. Continuerà sempre a farlo, con ogni mezzo possibile, confermando così questo fondamentale impegno educativo.
La Chiesa veneziana conferma la vicinanza e la disponibilità all’ascolto e al dialogo con tutte le persone e famiglie coinvolte – con le quali è in programma anche un prossimo incontro – nella continua ricerca di ogni possibile e buona soluzione alla vicenda.
Info 041/974298-959999