‘Restate fedeli alle feconde tradizioni cristiane’. Il saluto del Papa ai pellegrini del Nordest per la “visita ad limina”

Conferenza Episcopale Triveneta Ufficio stampa Mestre, 26 aprile 2007 Il Papa al Nordest: ‘Restate fedeli alle feconde tradizioni cristiane’ Il saluto di Benedetto XVI, durante l’udienza del mercoledì, ai pellegrini triveneti che hanno accompagnato a Roma i vescovi del Nordest per la ‘visita ad limina’ che si conclude sabato Un caloroso invito a restare fedeli alle ‘feconde tradizioni cristiane’ di queste terre, un incoraggiamento ad accompagnare i giovani nella strada segnata dal Vangelo ed un pensiero di gratitudine verso i molti missionari partiti dal Triveneto per portare il lieto annuncio in terre lontane: così Benedetto XVI si è rivolto ieri alle migliaia di fedeli – giunti dal Veneto, dal Friuli Venezia Giulia e dal Trentino Alto Adige – in Piazza S. Pietro a Roma per partecipare dell’udienza generale del Papa mentre è in corso la ‘visita ad limina Apostolorum’ dei vescovi della Conferenza episcopale triveneta che si concluderà nella giornata di sabato 28 aprile. Ecco il testo completo dell’indirizzo di saluto rivolto dal Papa la mattina di mercoledì 25 aprile: ‘In particolare saluto i fedeli delle Diocesi del Triveneto che accompagnano i loro Vescovi nella Visita ad limina proprio nel giorno della festa di san Marco, patrono delle popolazioni trivenete. Cari fratelli e sorelle, restate fedeli alle vostre feconde tradizioni cristiane che hanno ispirato e dato vita a significative opere di carità. Accompagnate le giovani generazioni, incoraggiandole a seguire il Vangelo e fate sentire loro che anche oggi vale la pena di consacrarsi totalmente al Signore nella vita sacerdotale e religiosa. Penso qui con compiacimento alla schiera di missionari che dalle vostre regioni hanno recato il lieto annuncio della salvezza in terre lontane: il loro esempio sia di stimolo per tutti a testimoniare in ogni luogo l’amore di Dio’. La ‘visita ad limina’ si era aperta lunedì 23 aprile con la messa mattutina celebrata nella Basilica di S. Pietro all’altare della tomba dell’apostolo e presieduta dal Patriarca card. Angelo Scola. Sono quindi iniziate le udienze collegiali dei vescovi triveneti con le singole Congregazioni vaticane e i Pontifici Consigli; nel pomeriggio di martedì 24 aprile si è poi tenuta l’Eucaristia, presieduta dal vicepresidente della Cet mons. Eugenio Ravignani, nella basilica di S. Paolo fuori le Mura con tutti i pellegrini triveneti già presenti a Roma e provenienti dalle diocesi del Nordest. ‘La nostra speranza è Cristo – aveva detto nell’occasione il vescovo di Trieste -. Noi crediamo sulla parola degli apostoli, che l’hanno veduto e risorto. Lo faremo con rispetto e dolcezza, senza ostentazione né pretesa alcuna ma anche senza timidezza e timore ma in modo che si veda da tutti come la fede in Cristo abbia dato speranza alla nostra vita’. Nella giornata odierna, giovedì 26 aprile, la Visita ad limina propone l’incontro con il Pontificio Consiglio per la giustizia e la pace e con quello per il dialogo interreligioso. Per domani, venerdì 27 aprile, sono fissati gli incontri con la Congregazione per l’educazione cattolica e quella per il culto divino (al mattino) e poi (al pomeriggio) con il Pontificio Consiglio per la pastorale dei migranti e quello per la famiglia. Sabato 28 aprile la Visita ad limina si concluderà con l’appuntamento previsto con la Congregazione per gli istituti di vita consacrata e quella per la dottrina della fede. In queste ore, inoltre, si stanno susseguendo le varie udienze private dei prelati triveneti con Benedetto XVI. I vescovi di Gorizia, Trieste, Trento, Udine e Bolzano-Bressanone vivranno l’incontro con il Papa nella giornata di oggi; per venerdì 27, invece, sono previste le udienze dei vescovi di Adria-Rovigo, Belluno-Feltre, Chioggia, Concordia-Pordenone, Padova, Treviso e Verona mentre sabato 28 sarà la volta di Vicenza, Vittorio Veneto e Venezia.

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