Per il lavoro e una società solidale: veglia diocesana a Zelarino con il vescovo ausiliare mons. Pizziol (giovedì 30 aprile – ore 20.30)

Patriarcato di Venezia

Ufficio stampa

 

Venezia, 29 aprile 2009

 

Per il lavoro e una società solidale: veglia diocesana a Zelarino

Ø     Giovedì 30 aprile, vigilia della festa del Lavoro, si svolge nella chiesa parrocchiale di Zelarino, alle ore 20.30, la Veglia diocesana di riflessione e preghiera per il mondo del lavoro: presiede il vescovo ausiliare mons. Beniamino Pizziol

 

‘Lavorare per costruire una società solidale. Un miracolo d’amore scambievole: progetto o utopia?’: è il tema della Veglia diocesana per il mondo del lavoro che si ripropone quest’anno, confermando una recentissima tradizione, nell’immediata vigilia della festa del Lavoro. L’appuntamento è fissato per la sera di giovedì 30 aprile, alle ore 20.30, nella chiesa parrocchiale di Maria Immacolata e S. Vigilio a Zelarino nel vicariato della Castellana (zona in cui sta ‘sostando’, in queste settimane, la Visita pastorale del Patriarca e dei suoi collaboratori). La Veglia sarà presieduta dal vescovo ausiliare mons. Beniamino Pizziol.

 

L’iniziativa è organizzata dalla Pastorale sociale e del lavoro del Patriarcato insieme alle Acli provinciali di Venezia che presentano così la Veglia del lavoro edizione 2009: ‘Oggi più che mai, in questo momento difficile, la Chiesa veneziana vuole testimoniare la sua compartecipazione alle preoccupazioni di tutti i lavoratori, senza distinzione di ruoli. La Veglia intende sensibilizzare le persone al senso di solidarietà nel lavoro ricordando, come affermava Giovanni Paolo II nella Centesimus Annus, che ‘il lavoro possiede un’intrinseca dimensione sociale: infatti il lavoro di ogni uomo si intreccia naturalmente con quello di altri uomini. Oggi lavorare è lavorare con gli altri e per gli altri, è un fare qualcosa per qualcuno’. Queste parole, vissute da chi conosceva bene il lavoro e le sue problematiche, diventano un’opportunità per far sì che la valorizzazione del capitale umano e sociale siano un impegno di tutti per superare l’individualismo tipico del nostro tempo e possa diventare una delle chiavi per trasformare le difficoltà in opportunità’.

 

L’invito a partecipare alla Veglia è esteso a tutti ed è rivolto specialmente alle varie associazioni, realtà imprenditoriali o sindacali ed aggregazioni laicali che operano e si impegnano quotidianamente nel mondo del lavoro.

 

Condurrà i vari momenti di preghiera suor Francesca Fiorese della congregazione delle Suore operaie della Santa Casa di Nazaret fondata dal sacerdote bresciano don Arcangelo Tadini che è stato canonizzato proprio domenica scorsa da Papa Benedetto XVI.

 

Info 041/959999

 

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