Mons. Beniamino Pizziol è stato nominato dal Papa Vescovo Ausiliare di Venezia

Patriarcato di Venezia

Ufficio stampa

 

Venezia, 5 gennaio 2008

 

 

Mons. Beniamino Pizziol nominato Vescovo Ausiliare di Venezia

 

 

Oggi, sabato 5 gennaio, il Santo Padre Benedetto XVI ha nominato mons. Beniamino Pizziol, attuale Vicario Generale e Moderator Curiae, Vescovo Ausiliare del Patriarcato di Venezia.

 

Mons. Pizziol riceverà l’ordinazione episcopale dalle mani del card. Angelo Scola, Patriarca, domenica 24 febbraio – alle ore 16.00 – nella Basilica di San Marco a Venezia. Il Cardinale Marco Cè, Patriarca emerito, sarà il secondo dei tre vescovi consacranti.

 

Per annunciare tale nomina il card. Angelo Scola ha invitato oggi in tarda mattinata presso la sala Tintoretto del Palazzo Patriarcale il Card. Marco Cè, il Consiglio di Curia, rappresentanti del Capitolo, dei Vicari foranei, della Curia, della Procuratoria di San Marco, del Seminario, della Consulta dei Laici, del Consiglio Presbiterale e Pastorale, del Collegio dei Consultori, oltre al sindaco di Venezia, i presidenti della Provincia e della Regione e al Prefetto.

 

Dopo la preghiera dell’Angelus il card. Scola ha dato la lieta notizia ed ha illustrato il valore che essa rappresenta per il prossimo cammino che attende la Diocesi, ‘un mosaico di zone geografiche con caratteristiche peculiari assai marcate la cui unità richiede una cura paziente e continua’. Considerando poi ‘l’unicità di Venezia come città dell’umanità’ e i vari bisogni del Patriarcato, ha proseguito il card. Scola, ‘il Santo Padre ha voluto offrire un prezioso sostegno all’azione pastorale della Chiesa veneziana donandole un Vescovo Ausiliare’. Ha quindi espresso il suo caloroso augurio a mons. Pizziol (v. testo integrale in allegato).

 

A seguire è intervenuto lo stesso mons. Beniamino Pizziol che ha manifestato con sincerità i timori iniziali manifestati all’immediata notizia della nomina ma, ha subito aggiunto, ‘le parole di amicizia e di fiducia del Patriarca Angelo mi hanno subito rasserenato e rassicurato e, come mi è capitato altre volte nella vita, di fronte a eventi e a compiti considerarti più grandi delle mie capacità, mi sono abbandonato completamente alla volontà di Dio e alla sovrabbondante grazia del Signore‘. Ha poi, tra l’altro, espresso gratitudine e riconoscenza al Santo Padre, al Patriarca Angelo e al Patriarca emerito Marco ed ha infine affermato: ‘Con tutte le mie forze e con tutti i miei limiti, sostenuto dalla Grazia di Dio, intendo donarmi interamente per annunziare con fedeltà e costanza il Vangelo di Cristo” (v. testo integrale in allegato)

 

E’ poi intervenuto il Patriarca emerito card. Marco Cè che, nell’esprimere la grande contentezza per la notizia, ha voluto personalmente donare a mons. Pizziol una croce pettorale che a suo tempo Paolo VI aveva donato all’allora Patriarca Urbani.

 

Erano più di trent’anni che Venezia non aveva un Vescovo Ausiliare e oltre venti che in Italia non veniva ordinato un Vescovo di origini veneziane.

 

Il precedente Vescovo Ausiliare fu, infatti, mons. Giuseppe Olivotti che svolse questo incarico dal 1957 al 1974 accanto ai Patriarchi cardinali Angelo Roncalli, Giovanni Urbani e infine Albino Luciani. Prima di lui erano stati Vescovi Ausiliari in laguna dal 1953 al 1957 mons. Augusto Gianfranceschi e, prima ancora, dal 1929 al 1948, mons. Giuseppe Jeremich.

 

Prima di mons. Pizziol, l’ultimo vescovo nato a Venezia era stato mons. Pierluigi Scarpa, cappuccino, la cui ordinazione episcopale risale al 1983. Mentre l’ultimo vescovo natio della località Treporti, dove è nato mons. Pizziol, fu mons. Dante Battaglierin, consacrato vescovo nel 1956.

 

Info: 347 1589822

 

In allegato:

   testo dell’intervento del card. Angelo Scola

         testo del ringraziamento di mons. Beniamino Pizziol

         note biografiche su mons. Beniamino Pizziol

         nota sul ruolo del Vescovo ausiliare

 

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