Messaggio del Patriarca ai turisti

Patriarcato di Venezia Ufficio stampa
Mestre-Venezia, 20 giugno 2005
‘Le vacanze, tempo di riposo per rigenerarsi in profondità’ Il Patriarca Scola scrive un messaggio di saluto e di benvenuto ai turisti, italiani e stranieri, che frequenteranno quest’estate la città di Venezia e il litorale. La Chiesa di Venezia incontra i turisti nei luoghi di villeggiatura estiva
‘I cristiani del Patriarcato di Venezia accolgono con gioia gli ospiti che trascorrono le vacanze in mezzo a loro. Venezia e il suo territorio offrono un contesto straordinario ed unico per favorire il ritemprarsi delle energie corporali e spirituali’: il Patriarca di Venezia card. Angelo Scola apre così il suo messaggio di benvenuto e saluto ai turisti – italiani e stranieri – diffuso in questi giorni nelle chiese veneziane e del litorale, negli alberghi e nelle case per ferie. Il testo integrale è inoltre disponibile sul sito ufficiale del Patriarcato www.venezia.chiesacattolica.it .
Nel messaggio il Patriarca si sofferma brevemente sul significato del tempo del riposo da non intendere come ‘un passivo lasciarsi andare a rapporti occasionali o un subire meccanicamente le circostanze’ ma, piuttosto, ‘un tempo che consente una maggiore iniziativa e permette di scegliere di più e meglio rispetto a quanto normalmente si può fare durante l’anno’ tanto che ‘il modo con cui si trascorre la vacanza e ci si ‘di-verte’ rivela fino in fondo a me stesso chi io sono veramente’. Il tempo del riposo diventa quindi occasione privilegiata per ‘allacciare nuovi rapporti, meglio conoscere l’umano, aprirci al bisogno dell’altro, vivere le dimensioni del mondo’. La Chiesa di Venezia, prosegue il card. Scola, ‘volentieri si offre di accompagnare chiunque lo desideri alla ricerca di un riposo che rigeneri in profondità’ e cita le diverse opportunità offerte (dalla messa all’adorazione eucaristica, dalla disponibilità per le confessioni e la preghiera a momenti di incontro e dibattito o di conoscenza e promozione delle attività caritative locali o di quelle portate avanti dai nostri missionari nel mondo). ‘Proponendo con umiltà, alla libertà di ciascuno, questi gesti – conclude – la Chiesa veneziana vuol farsi eco della celebre risposta di Gesù ai suoi amici: «Venite e vedrete». Se vi farà piacere, volentieri staremo con voi per qualche tempo in nome di Gesù e di Sua madre Maria’.
Dalla fine di giugno alla prima metà di settembre si rinnova, poi, l’iniziativa – già sperimentata l’anno passato – degli incontri del Patriarca card. Angelo Scola e dei vicari episcopali con i turisti che frequenteranno le nostre spiagge e le località del litorale. Queste visite – un particolare segno di accoglienza della Chiesa veneziana verso i turisti, nei tempi e nei luoghi della villeggiatura estiva – si concretizzeranno in alcune messe celebrate nelle parrocchie più direttamente coinvolte dal fenomeno turistico e all’interno di alcuni grandi campeggi. E’ previsto anche un inedito momento d’incontro, testimonianza e dialogo del Patriarca con i turisti al Camping Marina di Venezia a Punta Sabbioni (sabato 30 luglio) in coincidenza con l’iniziativa di evangelizzazione che alcuni giovani della diocesi realizzeranno, in quei giorni, nella stessa struttura ricettiva.