Lettera dei vescovi ai fedeli del Nordest dopo la ‘Visita ad limina Apostolorum’ – Scola e Ravignani confermati presidente e vicepresidente della Conferenza episcopale triveneta

Conferenza Episcopale Triveneta Comunicato stampa Zelarino, 29 maggio 2007 Lettera dei vescovi ai fedeli del Nordest dopo la ‘Visita ad limina Apostolorum’ Scola e Ravignani confermati presidente e vicepresidente della Conferenza episcopale triveneta I vescovi del Nordest, riuniti nella sede di Zelarino, hanno oggi provveduto al rinnovo delle cariche in seno alla Conferenza episcopale della Regione ecclesiastica triveneta (Cet) per i prossimi cinque anni: presidente della Cet è stato eletto il Patriarca di Venezia card. Angelo Scola mentre vicepresidente è il vescovo di Trieste mons. Eugenio Ravignani. Entrambi i presuli sono stati, quindi, confermati nell’incarico che già ricoprivano nel periodo precedente. La Conferenza episcopale triveneta riunisce 15 vescovi delle regioni civili Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia e si ritrova periodicamente per promuovere la collaborazione pastorale tra le Chiese dell’area. In questo compito i vescovi si avvalgono di commissioni, consulte ed esperti secondo i vari ambiti d’azione pastorale. Nel corso della riunione i vescovi hanno ripercorso la recentissima ‘Visita ad limina Apostolorum’ – svolta a Roma dal 23 al 28 aprile e culminata nell’incontro con Papa Benedetto XVI e le udienze con le Congregazioni vaticane – ed hanno rivolto un’apposita lettera a tutti i fedeli delle Chiese trivenete (v. testo completo in allegato) per condividere con loro la bellezza e l’importanza dell’esperienza vissuta assieme alle migliaia di pellegrini del Nordest che li hanno accompagnati a Roma in quei giorni. ‘Possiamo assicurarvi – scrivono i vescovi – che il Santo Padre ci segue con attenzione e tutti noi vescovi siamo rimasti gioiosamente sorpresi, nei colloqui personali avuti con Lui, di come fosse attento ai vari aspetti di vita delle rispettive diocesi ed informato anche su alcuni sviluppi più recenti. Ha intrattenuto ciascuno di noi una grande affabilità. Nel suo breve saluto durante l’udienza generale ha ricordato il contributo delle nostre popolazioni all’opera missionaria e alla solidarietà; ci ha esortati a essere fedeli alle nostre tradizioni cristiane e ha incoraggiato i giovani a sapersi consacrare totalmente al Signore’. I presuli sottolineano che la Visita ad limina ‘è stata un felice momento di sosta, di preghiera e di fraternità per ripartire verso alti orizzonti con l’animo confortato da una comunione approfondita, per far fronte alle sfide del nostro tempo e all’appello del Vangelo. Abbiamo riflettuto sulla necessità che noi stessi, e con noi tutto il popolo di Dio, scopriamo sempre meglio la bellezza di conoscere Gesù Cristo. Da questa amicizia personale con Lui, nascono spontanei il desiderio di coglierne il messaggio in modo più completo e l’anelito missionario come servizio d’amore ai fratelli e sorelle che vivono nelle nostre diocesi ed anche a quelli che si trovano in regioni geograficamente lontane’. I vescovi hanno, poi, affrontato la realtà e le prospettive del diaconato permanente nelle diocesi del Nordest in vista della redazione di una ‘nota orientativa’ che uscirà nei prossimi mesi. Hanno inoltre accolto la visita di don Piero Melotto (sacerdote diocesano di Vicenza) che coordina la missione sostenuta dalle Chiese trivenete a Chiang Mai in Thailandia ed hanno così fatto il punto sull’opera di evangelizzazione in corso nella zona. Info 041/959999

Leave a Reply

  • (will not be published)