Patriarcato di Venezia Ufficio stampa
Venezia, 16 dicembre 2005
La verità del Natale nei segni di carità e di pace della Chiesa di Venezia Gli incontri e le messe con le realtà che si occupano di carità, le visite del Patriarca al carcere maschile e femminile e alle mense dei poveri, la veglia per la pace in Terrasanta: tutte le iniziative di questi giorni natalizi
E’ fitto in questi giorni, per la Chiesa di Venezia, il calendario di appuntamenti, segni e gesti che raccontano la verità del Natale. Raggiunge così il culmine l’impegno dell’educazione al gratuito che caratterizza per tutto l’anno il cammino di associazioni, gruppi e parrocchie.
‘I cristiani ‘ spiega mons. Beniamino Pizziol, vicario generale della diocesi veneziana – celebrano nella festa del Natale l’incarnazione del figlio di Dio e cioè il suo ingresso nella storia, dentro la legge dello spazio e del tempo. Gesù, assumendo tutta la realtà umana e in qualche modo tutte le gioie e le sofferenze, provoca i fedeli a far propria questa realtà di incarnazione e quindi a farsi prossimi ad ogni uomo e donna, soprattutto ai più poveri, i più disagiati, i più bisognosi della solidarietà. Questo è per noi un compito iscritto nella nostra fede. I gesti natalizi di questo periodo sono solo la punta di un impegno che è vissuto nella continuità e nella perseveranza per tutto l’anno e per tutta la vita’.
‘Tutto questo – rileva mons. Pizziol – entra nella prospettiva dell’educazione al gratuito che è una delle dimensioni che caratterizzano la Visita pastorale che è in atto ed ha fatto la sua prima sosta al Lido di Venezia per poi spostarsi a Marghera’. Ecco, allora, la segnalazione di alcuni appuntamenti e ‘segni’ che la comunità ecclesiale veneziana proporrà durante il prossimo tempo natalizio:
Sabato 17 dicembre, alle ore 18.30, nel Duomo di S. Lorenzo a Mestre si rinnoverà il tradizionale appuntamento di preghiera promosso dalla S. Vincenzo Mestrina e dalla Caritas in occasione delle iniziative per il ‘Caldo Natale’ mestrino: l’Eucaristia sarà presieduta dal vicario episcopale per il settore sociale e caritativo mons. Angelo Centenaro.
Centinaia di ragazzi dai 6 agli 11 anni, provenienti dall’intera diocesi di Venezia ed accompagnati da genitori ed educatori, sono attesi domenica 18 dicembre a San Marco per l’incontro della Carità che si terrà in cattedrale – alla presenza del Patriarca card. Angelo Scola – con inizio alle ore 15.00. Il tradizionale appuntamento è organizzato dal Coordinamento della Pastorale diocesana dei bambini e dei ragazzi che ha messo in rete vari soggetti (catechisti dell’iniziazione cristiana, insegnanti di religione, Acr, scout, associazioni e gruppi missionari ecc.) che si occupano di una fascia d’età corrispondente alle scuole elementari. L’incontro è il punto d’arrivo di un percorso a tappe (un’ideale ‘maratona’ da Venezia alla grotta di Betlemme dove è nato Gesù) sviluppato nel tempo d’Avvento, sintetizzato nello slogan “E’ tutto dono” ed incentrato sul tema della gratuità. Il Patriarca avvierà un dialogo con i ragazzi facendosi aiutare da loro anche attraverso alcuni oggetti della vita quotidiana. L’iniziativa è accompagnata da un gesto di carità: ragazzi e genitori non porteranno più in basilica generi alimentari (come succedeva in passato) ma del materiale didattico da inviare ad alcune scuole di Romania e Guatemala per sostenere i progetti lì attivati da Caritas diocesana e S. Vincenzo Mestrina.
Lunedì 19 dicembre, alle ore 21.00, nella Chiesa di S. Antonio a Marghera si terrà ‘Natale di pace per Betlemme’, una veglia di comunione, preghiera e digiuno per la Terrasanta presieduta da mons. Angelo Centenaro, vicario episcopale per l’azione sociale e caritativa del Patriarcato di Venezia, e alla presenza del coordinatore nazionale di Pax Christi don Fabio Corazzina; l’iniziativa è promossa da una lunga serie di gruppi ecclesiali, associazioni e realtà istituzionali della diocesi e della provincia di Venezia.
Mercoledì 23 dicembre, alle ore 18.30, nella Basilica di S. Marco a Venezia sarà il Patriarca card. Angelo Scola a presiedere la cosiddetta ‘Messa della carità’ a cui sono invitati – assieme alla Caritas diocesana – tutti i volontari, i referenti e gli operatori delle realtà caritative della diocesi e delle numerose istituzioni ed associazioni cittadine che operano nel settore della solidarietà sociale e della carità (dalla S. Vincenzo alle Arciconfraternite e Scuole Grandi, dall’Unitalsi al Movimento per la Vita, dall’Ordine di Malta all’Ordine Equestre del S. Sepolcro, dall’Anffass all’Agape, dalla Casa Famiglia della Giudecca ai medici cattolici, dalle Opere Riunite Buon Pastore a Mariport ecc.). Per tutte queste realtà sarà il principale momento di scambio degli auguri con il Patriarca.
Tornerà poi la visita del Patriarca, a nome di tutta la Chiesa veneziana, alle carceri cittadine. La mattina di sabato 24 dicembre, a partire dalle ore 9.00, il Patriarca visiterà il carcere maschile veneziano di S. Maria Maggiore per incontrare i detenuti e gli operatori della struttura penitenziaria e celebrare lì la S. Messa; un analogo incontro si svolgerà il pomeriggio di giovedì 5 gennaio, a partire dalle ore 17.00, nel carcere femminile della Giudecca.
Nel mese di gennaio, infine, il Patriarca si recherà a Betania (la mensa diocesana per i poveri gestita dalla Caritas nel sestiere veneziano di Cannaregio) e a Ca’ Letizia (la mensa per i poveri gestita dalla S. Vincenzo cittadina nel centro di Mestre): in date ancora da definire il card. Scola incontrerà ospiti ed operatori di tali strutture e si fermerà a mangiare con loro.
Info 041/959999