La morte di mons. Spavento, giovedì 22 marzo i funerali in cattedrale

Si svolgeranno giovedì 22 marzo, alle ore 11.00, nella basilica di S. Marco a Venezia e saranno presieduti dal Patriarca emerito card. Marco Cè i funerali di mons. Gino Spavento, deceduto nel primo pomeriggio di lunedì 19 marzo all’ospedale civile di Venezia dove era ricoverato da qualche giorno per l’aggravarsi delle sue condizioni. Mons. Spavento avrebbe compiuto ad agosto 92 anni ed era sacerdote diocesano da quasi 69 anni, essendo stato ordinato il 3 luglio 1938 dal card. Piazza.
Numerosissimi e di altissimo profilo i servizi e gli incarichi da lui svolti nella diocesi di Venezia: il suo primo compito, da prete, era stato quello di vicario parrocchiale a Carpenedo. Fu quindi per dieci anni (dal 1939 al 1949) insegnante e vicerettore del Seminario Patriarcale, poi segretario particolare dei Patriarchi Agostini e Roncalli (dal 1949 al 1954), rettore del Seminario minore di Fietta (dal 1953 al 1956) e ancora, per un breve periodo, parroco a S. Pietro di Castello.
Nel 1957 divenne canonico del Capitolo della Cattedrale e membro della Procuratoria di S. Marco. Di seguito, assunse l’incarico di direttore dell’Ufficio Chiese (dal 1957 al 1963), direttore del Centro Giovanni XXIII ‘ Casa card. Piazza (dal 1959 fino al 1984), provicario vicario generale (dal 1963 al 1966) e poi vicario generale del Patriarcato (nei cinque anni successivi e fino al 1971). In anni più recenti è stato arcidiacono del Capitolo di S. Marco (dal 1973 al 1996), amministratore del Seminario Patriarcale (dal 1974 al 1986), presidente dell’Istituto diocesano per il sostentamento del clero (dal 1985 al 1995), delegato patriarcale della Basilica di S. Marco (dal 1986 al 1991).
Nel suo testamento spirituale – rivisto nel 1989 – mons. Spavento esprime, tra l’altro, grande riconoscenza per il Seminario e scrive: ‘Ringrazio Dio per il dono del sacerdozio. Tutto dono Suo e soltanto Suo. A tutti vorrei dire che ho amato intensamente la mia diocesi”.