La Chiesa veneziana prega e riflette sul mondo del lavoro: veglia a Marghera con il Patriarca la sera del 9 maggio

Patriarcato di Venezia Ufficio stampa Venezia, 30 aprile 2007 La Chiesa veneziana prega e riflette sul mondo del lavoro Morti ‘bianche’, dignità della vita umana, sicurezza sui luoghi di lavoro e tutela del creato al centro della veglia diocesana di mercoledì 9 maggio a Marghera (ore 20.45 – Chiesa S. Michele) con il Patriarca Scola Un particolare segno di attenzione e vicinanza verso il mondo del lavoro con i problemi e le complessità di oggi: anche la Chiesa veneziana proporrà, nei giorni immediatamente successivi al 1° maggio, uno specifico momento di riflessione e preghiera sui temi del lavoro alla presenza del Patriarca card. Angelo Scola e dedicato alle morti ‘bianche’ e alla sicurezza sui luoghi di lavoro, argomento di strettissima e tragica attualità. L’appuntamento – organizzato dalla pastorale sociale e del lavoro del Patriarcato di Venezia – è fissato per la sera di mercoledì 9 maggio, alle ore 20.45, nella chiesa di S. Michele in via Fratelli Bandiera a Marghera: la veglia diocesana di preghiera e riflessione sul lavoro si intitolerà ‘Lavoro è vita’ per richiamare così l’attenzione intorno al tema della vita e al rispetto dell’integrità della persona umana, troppo spesso minacciata dai rischi di infortuni e dalle morti nei luoghi di lavoro, ed anche per invitare a promuovere una cultura della sicurezza più attenta alla vita umana e all’ambiente. ‘La comunità cristiana non può non interessarsi a queste cose e non metterle al centro della propria riflessione e preghiera – osserva mons. Fabio Longoni, direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale sociale e del lavoro – e poi c’è anche un aspetto territoriale estremamente interessante: come diocesi, infatti, abbiamo partecipato attivamente al tavolo – promosso dalla Provincia di Venezia ed assieme a vari enti, istituzioni ed associazioni – che ha dato vita al Protocollo d’intesa per la promozione della sicurezza sul lavoro, in particolare nei cantieri edili. In questo contesto siamo stati chiamati a dare una mano proprio per creare una cultura del lavoro e una mentalità della sicurezza’. La parte introduttiva della veglia di preghiera sarà basata sulla memoria dei “caduti sul lavoro” e poi ci sarà uno spazio dedicato alla riflessione e alla testimonianza: si parlerà di lavoro e responsabilità sociale, del tema della vita come valore da preservare anche nel luogo di lavoro, della sicurezza sul lavoro come servizio reso all’uomo ma anche – allargando lo sguardo e gli ambiti d’impegno – di salvaguardia del creato e di tutela e rispetto dell’ambiente. Sarà quindi proclamato un brano tratto dal Vangelo secondo Luca (quello che accenna alla caduta della torre di Siloe che causò, ai tempi di Gesù, la morte di diciotto persone) e poi il Patriarca proporrà la sua riflessione. Il successivo momento delle preghiere dei fedeli sarà, infine, preparato dal gruppo di pastorale sociale del vicariato di Marghera, appena costituito e frutto della recente sosta della Visita pastorale in quell’area. Info 041/959999

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