I giovani e la fede: su questo tema il convegno che apre il nuovo anno pastorale del Patriarcato. A conclusione dei lavori (sabato 6 settembre) incontro con la stampa

Patriarcato di Venezia

Ufficio stampa

 

                                                                                              Venezia, 4 settembre 2008

 

 

I giovani e la fede: su questo tema il convegno che apre il nuovo anno pastorale del Patriarcato

Ø     Oltre 200 persone – espressione delle varie realtà diocesane – si ritrovano venerdì 5 e sabato 6 settembre al Centro pastorale card. Urbani di Zelarino, con il Patriarca Scola e il vescovo ausiliare Pizziol, per affrontare il tema ‘L’educazione cristiana dei giovani nella Chiesa di Venezia’

Ø      Alla conclusione dei lavori, sabato 6 settembre, incontro con la stampa

  

Torna, con l’inizio di settembre, un appuntamento ormai consueto per il Patriarcato: la due giorni di analisi e riflessioni, scambio di esperienze e dibattito attorno ad un tema centrale per la vita delle comunità cristiane e che, quest’anno, sarà la questione dell’educazione cristiana dei giovani.

 

L’edizione 2008 del Convegno ecclesiale si svolgerà venerdì 5 e sabato 6 settembre al Centro pastorale card. Urbani di Zelarino, sotto la guida del Patriarca card. Angelo Scola e del vescovo ausiliare mons. Beniamino Pizziol. Vi parteciperanno oltre 200 persone provenienti dalle varie parrocchie, associazioni, commissioni e realtà ecclesiali che animano – a diversi livelli – la vita della diocesi veneziana.

 

E’ un incontro che, per contenuti e metodo di lavoro, intende segnare il passo del cammino da svolgere nell’anno che si apre.

 

‘Il tema ci vedrà tutti impegnati – spiega mons. Beniamino Pizziol -, ciascuno secondo le proprie responsabilità, nel testimoniare la fede alle giovani generazioni. E’ inserito nel contesto del cammino pastorale della diocesi, senza cioè pensare di isolare il mondo giovanile dalla vita globale e integrale di tutto il popolo di Dio. E si pone sempre nella prospettiva delle quattro finalità della Visita pastorale: anche i giovani, infatti, sono chiamati a far crescere la loro appartenenza alla comunità cristiana, educarsi al pensiero di Cristo, educarsi al gratuito ed aprirsi alle dimensioni del mondo’. ‘Il Convegno ecclesiale – rileva il vescovo ausiliare – rappresenta un punto di sinodalità: tutti gli stati di vita (battezzati, consacrati, diaconi, sacerdoti e vescovi) e tutti gli organismi della diocesi si trovano insieme per pregare, riflettere e proporre delle iniziative, delle attività pastorali e vivere insieme un momento di forte comunione’.

 

Tra le questioni che saranno affrontate nel corso della ‘due giorni’ don Renato Mazzuia – coordinatore della Pastorale giovanile diocesano che aprirà i lavori con la relazione introduttiva – sottolinea l’importanza della presenza di una ‘comunità educante’ e cioè che sia punto di riferimento per i giovani, affiancandoli ed accompagnandoli nell’educazione alla fede e nei delicati passaggi che caratterizzano questa parte della loro vita, secondo l’immagine e lo stile dell’ ‘essere compagni di viaggio’ e composta da ‘persone avvicinabili e autorevoli’, che sappiano ‘incrociare ed abitare i luoghi e i momenti dei giovani’.

 

Si tratta, insomma, di ripensare ed aggiornare proposte, attività e forme di presenza delle parrocchie e delle realtà associative nel mondo giovanile. E aggiunge: ‘Se l’idea stessa di parrocchia, come casa tra le case, va verso un allargamento dei suoi confini e la ricerca di modalità più estroverse, dobbiamo pensare ad una parrocchia che sappia realmente dimorare dove dimorano i giovani. Nel Convegno proveremo a studiare e trovare insieme le forme per un giusto protagonismo ecclesiale dei giovani nella comunità cristiana. E approfondiremo anche il nostro modo di intendere la missione e che cosa significhi veramente essere oggi testimoni di Cristo’.

 

Assieme ai partecipanti al Convegno diocesano il Patriarca si assocerà alla Giornata di preghiera e digiuno indetta dalla Conferenza Episcopale Italiana per venerdì 5 settembre, memoria liturgica della Beata Madre Teresa di Calcutta, come segno di vicinanza spirituale e solidarietà ai cristiani dell’India così duramente provati nella fede. I parroci di tutta la diocesi inviteranno, inoltre, i fedeli a pregare particolarmente per questa intenzione durante le messe di domenica 7 settembre.

 

Programma del Convegno

 

Venerdì 5 settembre

 

9.30     Preghiera

10.00   Introduzione ai lavori e relazione iniziale di don Renato Mazzuia, coordinatore della Pastorale giovanile diocesana, sul tema del Convegno

11.00   Brevi relazioni su ruolo e prospettive della ‘comunità educante’ in vari ambiti o ambienti: i preadolescenti, la scuola superiore, l’università, il mondo del lavoro, i patronati, i gruppi e le associazioni, le proposte di cammino per giovani ed educatori

 

15.00   Ripresa dei lavori e gruppi di studio

18.30   Celebrazione eucaristica e preghiera del vespro

 

21.00   ‘Il Risorto’: opera musicale di Daniele Ricci allestita dai giovani della compagnia ‘Quelli che’ il Musical’ della parrocchia di Gambarare di Mira

 

Sabato 6 settembre

 

9.00     Celebrazione eucaristica e lodi mattutine

10.00   Presentazione delle sintesi dei lavori di gruppo

11.15   Conclusioni del Patriarca e, a seguire, comunicazioni del Vicario Generale (solo questa parte del Convegno è aperta alla stampa)

 

 

Partecipanti al Convegno

Sono stati invitati a prendere parte al Convegno ecclesiale diocesano – assieme al Patriarca e al vescovo ausiliare – i membri del Consiglio di Curia, i vicari foranei, il Consiglio presbiterale, i direttori degli Uffici di Curia, il Consiglio Pastorale diocesano, la Consulta delle aggregazioni laicali, la Commissione diocesana dei gruppi d’ascolto e i rappresentanti delle parrocchie.

 

N.B.

I lavori del convegno sono riservati ai rappresentanti delle varie realtà ecclesiali invitate.

La stampa è invitata a partecipare solo al momento delle conclusioni previsto nella mattinata di sabato 6 settembre (con intervento finale del Patriarca).

A seguire si terrà un breve incontro con la stampa.

 

Info 041/959999

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