Giovani a ‘servizio’, con la Caritas veneziana: i cinque nuovi progetti di servizio civile (scadenza: 15 luglio 2009)

Patriarcato di Venezia

Ufficio stampa

 

Venezia, 5 giugno 2009

 

Giovani a ‘servizio’, con la Caritas veneziana

·        Al via i colloqui e le selezioni per i cinque nuovi progetti di servizio civile (scadenza del bando: 15 luglio) proposti dalla Caritas diocesana

·        Molti gli ambiti di azione: il disagio dei minori, degli adulti e degli anziani, il mondo della cultura e dell’educazione ma anche un paio di progetti all’estero

  

Cinque precise modalità di impegno e servizio rivolte ai giovani del territorio: a contatto con minori, adulti e anziani in ambito socio-caritativo o culturale, nell’area veneziana ma anche all’estero. Sono questi i principali contenuti dei cinque nuovi progetti del Servizio civile nazionale proposti dalla Caritas veneziana e per i quali iniziano in questi giorni i colloqui e le selezioni con le persone interessate.

 

I bandi per il nuovo anno di Servizio civile si aprono ufficialmente il 15 giugno e la scadenza è fissata un mese dopo, il 15 luglio: sono riservati ai giovani dai 18 ai 28 anni che intendono dedicare un anno della propria vita a favore di un impegno solidaristico, «inteso – secondo la definizione ufficiale del Servizio civile – come impegno per il bene di tutti e di ciascuno e quindi come valore della ricerca di pace».

 

‘Crescendo insieme’, ‘Sorreggendo i più indifesi’, ‘In-formare Venezia’, ‘Rientro a casa_Kosovo’ e ‘Aiutare i più indifesi in Ucraina e Messico’ sono i titoli dei cinque progetti predisposti dalla Caritas veneziana. ‘Tre si svolgono sul territorio nazionale, due invece all’estero – spiega don Luca Biancafior, vicedirettore della Caritas diocesana -. E’ previsto un programma formativo comune a tutti i giovani, dedicato ai temi della pace, del servizio, della salvaguardia della patria, e poi una formazione più specifica che prepara allo svolgimento del servizio’. E ci sarà anche l’opportunità, per chi lo desidera, di provare un’esperienza di vita comunitaria, trascorrendo insieme ad altri ragazzi del Servizio civile le ore non occupate dalle attività.

 

I progetti “nazionali” propongono tre percorsi specifici: il disagio negli adulti (la presenza dei volontari è prevista in strutture quali il Centro di Ascolto della Caritas di Venezia e di quella di Vittorio Veneto, Casa San Raffaele, Betania, Ca’ Letizia, il Centro Don Vecchi) e il disagio nei minori (nelle comunità La Margherita e i Girasoli della Fondazione Mater Domini, Window e San Gioacchino della Fondazione Groggia, Casa Santa Chiara e Il Girotondo) più un ulteriore percorso culturale / educativo e di informazione (presso Pastorale giovanile, Pastorale universitaria e Studium Generale Marcianum). I due bandi per l’estero, invece, riguardano le adozioni internazionali in Ucraina e in Messico (appoggio presso l’ente Sos Bambino di Vicenza) e il centro giovanile di Pec-Peje in Kosovo realizzato proprio con il supporto della Caritas veneziana. Ogni percorso, quindi, si svolge in partnership con altri enti.

 

I colloqui e le selezioni si svolgono presso la sede Caritas di Mestre (al primo piano del Centro pastorale Papa Luciani in via Querini 19/A) il mercoledì dalle ore 9.00 alle 12.30 e presso la sede Caritas di Venezia (in Fondamenta S. Chiara a Piazzale Roma) il martedì e il giovedì dalle ore 15.00 alle 17.00. Per ulteriori informazioni: tel. 041/5289888 ‘ fax 041/5205933 ‘ email: serviziocivile@patriarcatovenezia.it .

 

Leave a Reply

  • (will not be published)