Patriarcato di Venezia
Ufficio stampa
Venezia, 18 gennaio 2008
Centinaia di famiglie attese a San Marco per l’incontro con il Patriarca.
Saranno ricordate anche le vittime sul lavoro e le loro famiglie
Ø L’appuntamento è fissato per domenica 20 gennaio, alle ore 15.30, nella cattedrale veneziana per la 28^ edizione della Festa della Famiglia
Si svolgerà domenica 20 gennaio, alle ore 15.30, nella basilica di S. Marco a Venezia l’annuale e atteso appuntamento che richiama in cattedrale – da ogni parte della diocesi – centinaia di famiglie presenti (sposi, bambini, nonni) per l’incontro con il Patriarca. Sarà questa la 28^ edizione della Festa diocesana della Famiglia incentrata sul tema ‘L’amore dell’uomo e della donna, appuntamento e sorpresa di Dio’ lanciato nell’ottobre scorso durante l’Assemblea diocesana degli sposi tenutasi a Trivignano.
«Realizziamo quest’incontro – sottolinea mons. Silvio Zardon, responsabile diocesano della pastorale per gli sposi e la famiglia – per offrire l’opportunità agli sposi del Patriarcato di giungere, una volta almeno all’anno, in cattedrale ed incontrare il Patriarca per rinnovare la loro fedeltà al matrimonio e quella comunione ecclesiale che pone gli sposi come soggetti attivi nella Chiesa ma anche promotori e costruttori della comunità civile».
A San Marco sarà celebrata l’Eucaristia, presieduta dal card. Angelo Scola, e saranno rinnovate le promesse coniugali; per il 14° anno consecutivo sarà poi ufficialmente consegnata la Bibbia ad alcune decine di famiglie, provenienti dalle varie zone del Patriarcato, che ne hanno fatto esplicitamente richiesta nei mesi scorsi. Nelle diverse edizioni sono già arrivate al cospicuo numero di 1500 le famiglie che hanno ricevuto dal Patriarca il libro delle Sacre Scritture.
Ma l’incontro di quest’anno avrà anche una particolarità suscitata dai molteplici e tragici eventi sul lavoro, tristemente ripetuti da tempo, e resa ancor più forte in queste ultime ore dalla notizia appena giunta del duplice e mortale incidente avvenuto a Porto Marghera. «Durante la messa – anticipa infatti mons. Zardon – vogliamo ricordare in modo particolare le vittime delle numerosissime tragedie avvenute recentemente in ambito lavorativo. Desideriamo ricordare coloro che sono morti sul lavoro e soprattutto le loro famiglie, così duramente colpite e provate da questi gravissimi lutti».
Al termine dell’Eucaristia gli sposi presenti in basilica riceveranno in dono la seconda enciclica del Papa ‘Spe salvi’ e non mancherà anche un regalo per i più piccoli.
Info 041/959999