Diritto canonico: a Venezia il XIII Conngresso internazionale. Dal 17 al 21 settembre 2008 oltre 250 studiosi internazionali sul tema ‘Il Ius divinum nella vita della Chiesa’

Patriarcato di Venezia

Ufficio stampa

 

Venezia, 4 settembre 2008

 

 

Diritto canonico: a Venezia il XIII Congresso internazionale

Ø     Dal 17 al 21 settembre 2008 la città lagunare ospiterà oltre 250 studiosi internazionali di Diritto canonico impegnati a dibattere il tema ‘Il Ius divinum nella vita della Chiesa’

Ø     L’iniziativa è organizzata dall’Associazione internazionale per lo studio del Diritto canonico insieme alla Facoltà di Diritto canonico San Pio X (Studium Generale Marcianum) di Venezia che ha appena avuto il riconoscimento ufficiale di realtà universitaria autonoma da parte della Santa Sede

 

 

Sarà Venezia ad ospitare, dal 17 al 21 settembre 2008, il XIII Congresso internazionale di Diritto canonico: si riuniranno infatti nella città lagunare – e precisamente a Palazzo Ducale e all’Isola di San Servolo – più di 250 autorevoli studiosi ed esperti, provenienti da ogni parte del mondo, delle norme giuridiche che regolano la vita della Chiesa.

 

Il tema al centro del dibattito sarà ‘Il Ius divinum nella vita della Chiesa’: saranno cioè approfonditi quei valori fondamentali a cui nessuna società umana può rinunciare, gli aspetti e i principi di origine divina che vanno a toccare direttamente la persona umana e la costituzione stessa della Chiesa. Il ‘Ius divinum’ è, per sua natura, immutabile ma la sua conoscenza è frutto di un continuo processo di approfondimento e di chiarificazione che necessita di una costante e rinnovata riflessione, alla luce delle diverse esperienze e delle mutate condizioni storiche. E nel corso del Convegno verranno così affrontate anche numerose questioni di attualità quali:

         il fondamento dei diritti umani e la dignità della persona;

         le prerogative della famiglia, il rispetto della vita umana e i legami con il diritto naturale;

         l’esercizio del primato pontificio nella prospettiva ecumenica;

         l’autorità della Chiesa nelle questioni temporali e il rapporto tra carisma e istituzione.

 

Il Congresso si aprirà mercoledì 17 settembre, alle ore 16.00, con la seduta inaugurale prevista a Palazzo Ducale e alla quale saranno presenti tra gli altri il Patriarca di Venezia card. Angelo Scola, il presidente della Regione Veneto Giancarlo Galan, il presidente della Provincia di Venezia Davide Zoggia e il sindaco di Venezia Massimo Cacciari, il prof. Cesare Mirabelli (presidente del Comitato scientifico del Convegno) e mons. Juan Ignacio Arrieta (presidente del Comitato organizzativo e Segretario del Pontificio Consiglio per i Testi Legislativi). Si terranno, di seguito, le prime relazioni: ‘Il Ius divinum e la cultura contemporanea’ del card. Scola e ‘Il Ius divinum nella formazione del diritto canonico classico’ di mons. Brian Ferme (preside della Facoltà di Diritto Canonico San Pio X). Nei giorni successivi si svilupperanno poi gli ulteriori interventi, con relatori di grande prestigio e provenienti da tutto il mondo (ad es. la mattina di giovedì 18 parleranno, tra gli altri, il prof. Francesco D’Agostino e il segretario della Congregazione per la Dottrina della Fede mons. Luis Ladaria). Nei giorni veneziani, inoltre, i convegnisti potranno partecipare allo speciale concerto della Cappella Musicale Pontifica Sistina (venerdì 19 settembre – ore 18.00 – Basilica di S. Marco) e alla S. Messa Pontificale presieduta dal Patriarca (sabato 20 settembre – ore 19.00 – Basilica della Salute). La seduta di chiusura è fissata per la mattina di domenica 21 settembre a Palazzo Ducale con la relazione conclusiva di mons. Juan Ignacio Arrieta e i saluti finali del prof. Cesare Mirabelli, di mons. Brian Ferme e del card. Angelo Scola.

 

Il Convegno è organizzato dall’Associazione internazionale per lo studio del Diritto canonico (Consociatio Internationalis Studio Iuris Canonici Promovendo) e dalla Facoltà di Diritto canonico San Pio X di Venezia che è inserita nello Studium Generale Marcianum, il polo pedagogico-accademico promosso dal Patriarcato di Venezia. L’Associazione internazionale per lo studio del Diritto canonico, sorta nel 1973, si propone di sviluppare e diffondere lo studio del diritto canonico e del diritto ecclesiastico, promuovendo la cooperazione scientifica e didattica tra i cultori di queste discipline. Sua attività principale sono i Congressi internazionali che si svolgono ogni tre o quattro anni; finora hanno avuto luogo a Roma, Pamplona, Milano, Friburgo, Ottawa, Monaco di Baviera, Parigi, Lublino, Città del Messico, Pamplona, Budapest e Beirut.

 

Il programma dettagliato delle varie giornate del Convegno è riportato nel file allegato.

 

 

 

 

La scelta di Venezia come sede di quest’edizione del Convegno internazionale rappresenta un particolare riconoscimento all’intensa attività portata avanti, dopo appena cinque anni di vita, dalla neonata Facoltà di Diritto Canonico San Pio X guidata da mons. Brian Edwin Ferme. Ricostituita appena cinque anni fa e cioè nel 2003 (anche se le sue origini risalgano agli inizi del secolo scorso per opera dell’allora Patriarca Giuseppe Sarto poi divenuto Papa Pio X) come Istituto di Diritto Canonico San Pio X, la realtà veneziana è stata appena eretta – in data 15 agosto 2008 – Facoltà Universitaria dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica della Santa Sede. Gli studenti iscritti al ciclo di licenza sono attualmente più di un centinaio: parecchi di essi provengono dai Paesi dell’Europa dell’Est, dell’Africa e dell’Asia oltreché da varie parti d’Italia. Tale istituzione si sta, inoltre, distinguendo per l’alta qualità della vita accademica offerta e per il contributo già reso – specialmente attraverso le sue pubblicazioni – alla cultura canonistica.

 

Nel presentare il 2 settembre scorso a Venezia la nuova Facoltà universitaria di Diritto Canonico il Gran Cancelliere e Patriarca card. Angelo Scola ha affermato tra l’altro: ‘Nella nostra società plurale postsecolare tutti i dibattiti e tutte le discussioni finiscono nel campo giuridico: le questioni relative alla denatalità e alla nascita, all’amore, alla morte, l’uso dei media ecc. Il diritto canonico non ha soltanto aspetti tecnici e specialistici legati a talune componenti della vita ecclesiale, per esempio le questioni matrimoniali o le modalità dell’amministrazione della vita delle diocesi e delle parrocchie, ma ha un valore culturale di straordinaria importanza perché il diritto canonico è stato l’anello di mediazione tra il diritto romano e le due grandi forme di diritto che si sono andate sviluppando dopo il Medioevo: il common law da una parte e il diritto positivo dall’altra. La Facoltà intende insistere molto su questo aspetto per testimoniare che in una società plurale la proposta cristiana, se è presa sul serio e se è capace di tradurre la sua fisionomia in maniera comprensibile a tutti, può essere tranquillamente alla pari di ogni altra proposta accademica o pedagogica o di ricerca. E’ questo il nostro tentativo e la nostra ambizione’.

 

Il preside della neonata Facoltà mons. Brian Edwin Ferme ha poi aggiunto: ‘Come unica Facoltà di Diritto Canonico in Italia fuori Roma riprendiamo così la tradizione classica italiana, e famosissima in tutto il mondo, delle università medievali nelle quali c’era sempre o quasi una facoltà di diritto canonico che aveva dei rapporti con le altre facoltà, era sempre aperta alla scienza e alla possibilità di contribuire al suo sviluppo. A Venezia abbiamo già un corso per la licenza in diritto canonico in tre anni e adesso anche il dottorato di ricerca in 2 o 3 anni per formare canonisti al servizio della Chiesa, specialmente per le regioni del Nordest e tutto il Nord Italia anche se siamo già ora una Facoltà internazionale visto che parecchi studenti arrivano da varie parti del mondo. Ma il nostro scopo è anche, tramite l’alto livello della ricerca e dell’insegnamento che si innesta sulla tradizione millenaria del diritto canonico, lanciare una sfida al diritto civile ed offrire così un altro approccio al diritto e ai problemi fondamentali che esso affronta’.

 

 

ATTENZIONE:

Gli operatori dell’informazione interessati a partecipare ad alcune sessioni del Convegno o agli appuntamenti collegati sono invitati ad accreditarsi al più presto presso l’Ufficio stampa del Patriarcato di Venezia (tel. 041/959999 ‘ email ufficiostampa@patriarcatovenezia.it) segnalando con precisione gli specifici momenti ai quali intendono essere presenti.

 

 

Leave a Reply

  • (will not be published)