Patriarcato di Venezia
Ufficio stampa
Dal Kosovo multireligioso a Venezia: 45 giovani coristi in concerto
Animeranno la messa nella basilica di S. Marco il 5 maggio (ore 18.45) e poi terranno due concerti a S. Lio – Venezia il 6 maggio (ore 18.00) e a Carpenedo l’8 maggio (ore 20.45)
Arriva dal Kosovo, dalla città di Peja, si chiama “Peja Choir” ed è un gruppo formato da 45 elementi (v. foto in allegato), tutti molto giovani e di differente provenienza culturale e religiosa, messi insieme dal locale centro giovanile collegato (e sostenuto) da parecchi anni dalla Caritas triveneta ed in particolare dalla Caritas veneziana.
Il “Peja Choir” sarà a Venezia nei prossimi giorni e intende mostrare, attraverso l’animazione di una messa a S. Marco e due concerti (uno a Venezia, l’altro nella terraferma mestrina), l’ottima qualità del suo canto e della sua musica già dimostrata nelle prime esibizioni in patria. Nel loro repertorio – che svaria molto e valorizza anche compositori locali – sono previsti tra l’altro brani di Mansell, Palestrina, Bennet, Rudi, Zoltan, Zimmer, Vako, Kelmendi, Lawry, Jenkins.
Il giovane gruppo di coristi del Kosovo animerà martedì 5 maggio, alle ore 18.45, la S. Messa nella basilica cattedrale di S. Marco a Venezia. Seguiranno due veri e propri concerti del “Peja Choir” in programma mercoledì 6 maggio, alle ore 18.00, nella chiesa di S. Lio a Venezia e poi venerdì 8 maggio in terraferma, alle ore 20.45, nella chiesa parrocchiale dei Ss. Gervasio e Protasio a Carpenedo.
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