Patriarcato di Venezia
Ufficio stampa
Venezia, 19 maggio 2010
Chiuso il campanile di Torcello: rischio di crollo
Chiusura immediata per il campanile della millenaria basilica di S. Maria Assunta a Torcello: la decisione è giunta inevitabile, questa mattina, al termine delle indagini statiche condotte sulla struttura e preliminari ad un intervento di restauro già previsto da tempo ma non ancora avviato per mancanza di finanziamenti.
La relazione finale sulla ricognizione al campanile – svolta dai tecnici dell’impresa Pierobon di Belluno con la consulenza dei professori Francesco Colleselli e Ezio Giuriani – ha segnalato, infatti, una ‘situazione statica di rischio latente e imprevedibile della quale non è possibile valutare l’evoluzione per l’immediato futuro’. Dai dati rilevati risulta un concreto e grave rischio di crollo al punto che si ritiene necessario ‘sin d’ora inibire l’accesso al campanile da parte del pubblico’.
Già da tempo, per precauzione, era stato soppresso il suono delle campane e il campanile era stato riaperto al pubblico solo nel settembre scorso, una volta completata l’opera di ‘imbragatura’ della struttura e dopo un periodo di chiusura, durato oltre un anno, a causa dei danni provocati da un fulmine abbattutosi sulla torre campanaria.
‘L’ingente patrimonio artistico e di beni culturali di Venezia cade ormai a pezzi – commenta mons. Antonio Meneguolo, delegato patriarcale per i beni culturali ecclesiastici -. Dopo la chiusura della chiesa di S. Silvestro ecco ora il campanile di Torcello: si ripropone con forza l’urgenza di intervenire presto con grandi opere di restauro che hanno, però, bisogno di finanziamenti che ancora non si vedono o tardano ad arrivare. Abbiamo appena vissuto il millennio della basilica di S. Maria Assunta e ne abbiamo celebrato tutti la straordinaria bellezza e la rarità assoluta, che ci è donata, di poter ammirare edifici così importanti e tanto antichi. Ma in occasione del millennio di Torcello, e fino a questo momento, non è giunto dallo Stato nessun contributo per finanziare o, quantomeno, avviare l’opera di restauro. Comprendiamo bene il momento di difficoltà economica e finanziaria e le varie emergenze esistenti nei bilanci delle istituzioni ma, intanto, Venezia crolla’ Facciamo appello anche a possibili sponsor privati che vogliano prendersi a cuore la tutela del grande patrimonio artistico e culturale della nostra città’.
Non solo il campanile, oltretutto, ma l’intero complesso storico-architettonico dell’isola di Torcello necessita attenzioni ed è sottoposto ad indagine per progettarne il complessivo restauro. La basilica di S. Maria Assunta evidenzia, tra l’altro, infiltrazioni d’acqua sulla facciata che rischiano di intaccare il pregevolissimo mosaico mentre la chiesa di S. Fosca lamenta significativi distacchi lapidei.
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