Bambini e famiglie, con il Patriarca, a S. Marco per l’Incontro della Carità (domenica 14 dicembre)

Patriarcato di Venezia

Ufficio stampa

 

                                                                                              Venezia, 12 dicembre 2008

 

Bambini e famiglie, con il Patriarca, a S. Marco per l’Incontro della Carità

Ø     ‘Al vedere la stella, essi provarono una grande gioia’ il tema dell’appuntamento di domenica 14 dicembre (ore 15.30) nella cattedrale veneziana

Ø     Il gesto di carità di quest’anno: una raccolta di biancheria personale per adulti da destinare ad alcune realtà di accoglienza ed assistenza del Patriarcato

  

Parecchie centinaia di bambini delle elementari, insieme ai loro genitori ed educatori, giungeranno a San Marco nel pomeriggio di domenica 14 dicembre – provenienti da ogni parte della diocesi di Venezia – per l’Incontro della Carità, il tradizionale appuntamento prenatalizio a cui parteciperà il Patriarca card. Angelo Scola. L’anno scorso furono, complessivamente, in duemila ad affollare ed animare la cattedrale marciana.

 

‘Al vedere la stella, essi provarono una grande gioia’ è il motto – tratto dall’episodio evangelico dei Magi – dell’edizione 2008 dell’iniziativa promossa dall’Ufficio catechistico diocesano / Coordinamento per la pastorale dei bambini e dei ragazzi in collaborazione con la Caritas diocesana e la San Vincenzo Mestrina.

 

Nel primissimo pomeriggio le parrocchie del centro storico di Venezia avranno il compito di curare l’accoglienza di quanti arriveranno in città dalle diverse zone della diocesi; per ognuno, infatti, è fissato un preciso punto e orario di ritrovo per fare poi, insieme, l’ultimo tratto di strada verso la basilica dove, alle ore 15.30, avrà inizio l’Incontro della Carità. La conclusione è prevista alle 17.00 con un momento pubblico (se le condizioni del tempo lo permetteranno) in Piazza S. Marco.

 

All’iniziativa è associato uno specifico gesto di carità:  una raccolta di biancheria personale per adulti e capi di abbigliamento ‘pratici’ come, ad esempio, delle tute da ginnastica da destinare ad alcune realtà di accoglienza ed assistenza presenti in Patriarcato (Ca’ Letizia, Betania, Betlemme, la mensa della Tana e il servizio in carcere). In cattedrale ogni gruppo parrocchiale o associativo porterà un solo pacco-regalo mentre il grosso della raccolta confluirà direttamente alla sede veneziana della Caritas in Fondamenta S. Chiara (P.le Roma) o in quella della S. Vincenzo in via Querini a Mestre.

 

‘L’Incontro della Carità – spiegano gli organizzatori – è collocato all’interno del cammino di Avvento proposto a tutti i bambini della diocesi che, quest’anno, sono chiamati a crescere nell’atteggiamento di accoglienza nei confronti dell’iniziativa di Dio, fatto uomo per noi nel mistero del Natale, attraverso l’attenzione alle necessità concrete dei fratelli. Vorremmo che i bambini riscoprissero la bellezza del Natale come festa della luce che vince le tenebre e così diventare portatori di un messaggio di speranza in tutte le realtà in cui vivono. Chi accoglie Gesù-luce ne è riscaldato, trasformato e può rifletterlo a sua volta nei gesti di gratuità e di amore verso i fratelli.’

 

E proprio una lanterna sarà il ‘segno’ dell’Incontro della Carità 2008. Ogni parrocchia è chiamata in questi giorni a costruirne una: verrà portata spenta in basilica e, al termine, accoglierà la fiamma da portare a casa lungo le strade del centro storico di Venezia. La lanterna potrà quindi essere usata per accendere l’ultima candela della corona di Avvento nella domenica successiva o essere posizionata vicino alla rappresentazione della Natività per ricordare ai bambini (e a tutta la comunità) l’impegno e il senso del Natale.

 

Info 041/959999

Leave a Reply

  • (will not be published)