Patriarcato di Venezia

Ufficio stampa

Venezia, 19 novembre 2007

Domani, martedì 20 novembre, in Palazzo Patriarcale viene consegnato al card. Scola il Premio internazionale ‘Bonifacio VIII’

Domani, martedì 20 novembre, alle ore 12.00 presso la Sala del Tintoretto del Palazzo Patriarcale di Venezia il card. Angelo Scola, Patriarca di Venezia, riceverà il Premio internazionale ‘Bonifacio VIII’ dal presidente dall’Accademia Bonifaciana cav. Sante De Angelis. Tale riconoscimento è stato attribuito dal Comitato Scientifico e dalla Giuria del Premio Internazionale ‘Bonifacio VIII’, giunto alla quinta edizione ed organizzato dall’Accademia Bonifaciana di Anagni (Frosinone). 

Tra le motivazioni del Premio si leggono queste note: ‘Il contributo del card. Scola alla cultura cattolica è stato assai rilevante e fertile. Anzitutto per il suo radicamento nella identità cristiana, esemplarmente indicato nel motto paolino da lui scelto per il suo stemma episcopale di Grosseto: ‘sufficit gratia Tua’. E ancor più nella testimonianza che questa identità cristiana, radicata nella figura del Salvatore e nella tradizione della sua Chiesa, lungi dal creare steccati nei confronti dell’uomo contemporaneo, costituisce invece la risposta ai suoi interrogativi ed ai suoi dubbi. La cultura cattolica di Scola costituisce uno dei modi più efficaci per fare della fede cultura. La sua rivalutazione della sana laicità cristiana gli ha consentito un dialogo stimolante con esponenti del mondo laico. Nell’epoca che ha visto la crisi delle utopie totalitarie della modernità egli cerca un terreno comune a laici e cattolici, rispettoso delle differenze e insieme aperto al riconoscimento delle identità per fini di difesa della persona, della sua libertà e dignità in suo momento e dei corpi intermedi in cui l’uomo realizza la sua socialità. Identità e dialogo, testimonianza e collaborazione, rifiuto del fondamentalismo e del relativismo fanno della cultura di Scola un solido ponte per la definizione di un bene comune in cui cattolici e laici possano convenire’.

Brevi note sul Premio Internazionale ‘Bonifacio VIII’

La nascita dell’Associazione Culturale Onlus denominata ‘Accademia Bonifaciana”, che ha sede presso il Palazzo Papale di Bonifacio VIII ad Anagni è coincisa nel 2003 con il settecentesimo anniversario del famoso episodio passato alla storia come “lo schiaffo di Anagni” (7 settembre 1303) che ha avuto come protagonista il Pontefice anagnino Bonifacio VIII, ideatore del primo Anno Santo nella storia della Chiesa (1300). Il Premio a lui dedicato ha perciò lo scopo di promuovere i valori della pace e della convivenza tra i popoli secondo l’esempio della ‘perdonanza bonifaciana’ ed in considerazione del fatto che quel primo Giubileo del 1300 rappresentò un’occasione straordinaria di riflessione spirituale e conciliazione.

Il Premio Internazionale ‘Bonifacio VIII’ è assegnato annualmente dall’Accademia Bonifaciana, che ha sede presso il Palazzo Papale di Anagni, ad autorevoli personaggi nazionali ed internazionali che si sono particolarmente distinti nei rispettivi campi d’azione per professionalità, impegno e promozione della dignità della persona umana. In passato hanno, tra gli altri, hanno ricevuto tale riconoscimento il Papa Giovanni Paolo II, i cardinali Saraiva Martins, Mejia, Deskur, Tauran, Grocholewski, Martino, Barragan, Poupard, Silvestrini, Medina Estevez, Sepe e Comastri nonché varie personalità della società civile, politica, militare, culturale e scientifica tra cui Oscar Luigi Scalfaro, Carlo Azeglio Ciampi, Rita Levi Montalcini, Giulio Andreotti, Guido Bertolaso, l’astronauta Umberto Guidoni, il Comando Onu Unifil, l’Università La Sapienza di Roma ecc.