Alberto, monaco a Marango ed ora prete per la Chiesa di Venezia

Patriarcato di Venezia Ufficio stampa Venezia, 14 giugno 2007 Alberto, monaco a Marango ed ora prete per la Chiesa di Venezia Þ Sabato 16 giugno, alle ore 16.00, nella basilica di S. Marco a Venezia l’ordinazione al sacerdozio di Alberto Vianello per l’imposizione delle mani del Patriarca Scola Þ Domenica 17 la ‘prima messa’ nella chiesa di Marango dove ha sede la comunità monastica di cui fa parte (Piccola Famiglia della Risurrezione) E’ già monaco nella comunità di Marango di Caorle – la Piccola Famiglia della Risurrezione guidata da don Giorgio Scatto e che si ispira alla ‘Piccola Regola’ di don Giuseppe Dossetti – ed ora diventa sacerdote della Chiesa veneziana. Alberto Vianello – 49 anni ed originario del Lido di Venezia (parrocchia di S. Antonio) ‘ sarà ordinato sacerdote sabato 16 giugno, alle ore 16.00, nella basilica di San Marco a Venezia durante la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal Patriarca card. Angelo Scola. Alla comunità monastica di Marango, don Alberto si era progressivamente avvicinato moltissimo tempo fa proprio per approfondire la figura di don Dossetti e a seguito di un intenso cammino personale di riscoperta della fede iniziato attorno ai vent’anni in un momento particolare e difficile di vita familiare. Il tutto è sfociato più avanti nello scoprire e nell’abbracciare una vocazione di speciale consacrazione: quella del monaco. Ora, con l’ordinazione sacerdotale che avverrà per l’imposizione delle mani del Patriarca, don Alberto entrerà a far parte del presbiterio diocesano anche se il suo sacerdozio si innesterà profondamente sulla professione monastica da lui già pronunciata nel 1996. Resterà quindi inserito per sempre, avendo fatto il voto di stabilità, nella comunità di Marango dove celebrerà la sua prima messa la mattina di domenica 17 giugno – con inizio alle ore 10.30 – nella chiesa parrocchiale del Ss. Nome di Maria. ‘In questo momento – ha dichiarato don Alberto al settimanale diocesano Gente Veneta – io vivo tutta la bellezza di questa mia vocazione che è responsabilità, impegno e prova ma è soprattutto il segno che Dio mi ha voluto bene e me lo dimostra attraverso questo dono. La comunità monastica di Marango non è un movimento né una piccola nicchia dove si vive quasi un’esperienza privata; noi siamo Chiesa di Venezia perché la nostra caratteristica costituiva rinvia ad essa. E dunque io sarò un prete della Chiesa veneziana che vivrà il suo sacerdozio radicato nel servizio monastico’. Info 041/959999