Chi siamo


DIRETTORE

 

DON RICCARDO REDIGOLO
Nato il 05 dicembre 1987, è originario della parrocchia di San Giovanni Battista di Jesolo Paese. Laureato in architettura, ha esercitato per tre anni.
È  stato ordinato a Venezia il 22 giugno 2019 e nominato dal Patriarca il 27 luglio 2021 direttore degli Uffici diocesani di Pastorale giovanile e dei Ragazzi.
In Diocesi ricopre, tra l’altro, l’incarico di assistente diocesano ACR ed è collaboratore della Parrocchia di San Marco Evangelista (Mestre).
Scopri di più leggendo l’articolo-intervista di Gente Veneta per la sua ordinazione

 

Per contattarlo:

 

Esperienza di evangelizzazione (luglio 2017)

Nel giorno dell’ordinazione (22 giugno 2019)

Sportivo (fino ad alcuni anni fa…)

 


Nel corso degli anni e con l’avvicendarsi dei Direttori, luoghi fondamentali di confronto, formazione e crescita sono stati l’Equipe, task-force guidata dallo Spirito e in ascolto dello Spirito, col compito di orientare, coordinare e promuovere le attività della PGVE, e la Consulta diocesana, espressione della “pluriformità nell’unità” della nostra Chiesa di Venezia (parrocchie, associazioni, movimenti…) e che solitamente si riuniva 3 volte all’anno.
All’inizio dell’anno pastorale, tra settembre e ottobre, ci sono le Assemblee zonali per tutti i sacerdoti, religiosi/e, educatori, animatori e capi scout. In questi incontri “in loco” si lancia il cammino annuale calandolo nel contesto specifico, favorendo l’incontro e lo scambio tra quanti hanno a cuore il cammino dei giovani; si condividono il calendario e il percorso annuale di pastorale giovanile; si offrono le prime indicazioni per gli eventi.
E poi ci sono baldi giovani e “sempregiovanidentro” che prestano servizio in segreteria, in occasione degli eventi, delle incontri diocesani, GMG, ecc.
Cambiando le esigenze legate al mondo giovanile, la conformazione delle comunità parrocchiali, la creazione delle Collaborazioni pastorali e puntando a una pastorale d’ambiente, si sono trasformati anche i luoghi, le modalità, le proposte, favorendo il lavoro pastorale nelle quattro zone (Venezia, Mestre, Riviera, Litorale) con proprie peculiarità. Sacerdoti, religiosi/e ed educatori cercano sempre più di fare rete nel proprio territorio, ascoltando le reali esigenze e cercando di rispondere con proposte concrete (servizio, carità, spiritualità…).
Anche la pandemia del Covid-19 ha inciso, e non poco. È un’occasione per ripensare e ripensarsi, per osare, per puntare in alto, per riscoprire l’essenziale, per illuminare l’azione pastorale e aprire nuove piste.
Cos’è la PG? A cosa serve? Pastorale Giovanile – identity card