La GMG è social…grazie a voi! Dal Servizio Nazionale per la Pastorale Giovanile alcuni progetti social da proporre a tutti i giovani (leggi tutto)
Progetto radiofonico
La radio è un mezzo che, più della televisione, arriva ovunque. L’idea è quella di portare, attraverso questo strumento magico, la Gmg fuori da Cracovia e, al contrario, i ragazzi che sono rimasti in Italia – così come i parenti e gli amici – dentro la città polacca a respirare il clima di festa e di preghiera assieme ai loro coetanei. Come? In due modi.
- Il primo, più semplice ma molto divertente: rendiamo protagonisti della radio i giovani che saranno a Cracovia. Radio InBlu infatti allestirà uno studio proprio a Casa Italia e dedicherà moltissimi spazi alla Gmg, aprendo dei veri intermezzi in cui saranno i ragazzi stessi a raccontare le loro emozioni e le loro storie attraverso la loro musica e le tradizioni regionali. Questo esperimento coinvolgerà già nelle prossime settimane i gruppi italiani che vorranno raccontare in diretta telefonica come si stanno preparando alla partenza.
- Il secondo modo è più complesso: si vuole portare la Gmg all’interno delle carceri coinvolgendo i giovani detenuti. Ci sarà una prima fase di formazione. Poi si passerà alla progettazione e infine alla comunicazione dei contenuti che verranno condivisi durante la settimana di Gmg.
#diariogmg
Sui siti e sui canali ‘social’ della Pastorale Giovanile verrà lanciato l’hashtag #diariogmg. Sarà l’occasione per coinvolgere ancora una volta tutte i giovani presenti a Cracovia e condividere questa esperienza con chi è rimasto a casa.
Chiunque vorrà – giovani, diocesi, media – potrà pubblicare sui social un contenuto che descrive il momento più particolare o che dà l’idea della giornata appena vissuta. I canali ufficiali della PG rilanceranno la foto, il pensiero, i video pubblicati. In questo modo, si comporrà un vero e proprio diario virtuale dei giorni a Cracovia. L’iniziativa si avvale anche della collaborazione di Tv2000 e Radio In Blu che, da parte loro, racconteranno attraverso il vissuto dei ragazzi il grande raduno mondiale.