In data 21 Giugno 2021, la Comunità di Zelarino, all’interno della sagra di San Vigilio, ha trovato lo spazio per fortificare la sua riflessione sull’accoglienza attraverso l’incontro “I corridoi Umanitari a Zelarino. Un’esperienza Possibile”.
Dopo i primi mesi di supporto all’adattamento, allo studio della lingua italiana, ai percorsi sanitari difficili e legali di Berthe e Gael, giunte con i corridoi umanitari di Caritas Italiana, i volontari cominciano a pensare a come andare oltre i primi passi dell’accoglienza.
“Oltre l’accoglienza… l’inclusione”, così ha titolato il suo intervento Alessandra Morelli, donna forte e profonda che, dalla gestione di campi profughi di tutto il mondo, per conto dell’UNHCR, mette a disposizione delle Comunità il suo immane innamoramento per l’umano e fornisce qualche motivazione per andare avanti ad una comunità che sa accettare le sfide più impervie.
Adesso è l’ora di fare sistema, di pensare all’autonomia lavorativa e abitativa di Berthe e Gael, infinitamente grate all’Italia e ai suoi abitanti!
Grazie ad Alessandra ed ai volontari della Parrocchia di Zelarino per lo sguardo lungo e abbracciante.