Parola e vita

CON IL CUORE IMPARIAMO AD ASCOLTARE LO SPIRITO

Simone Cristicchi, 2019 - “Abbi cura di me”

Suggerimenti:

> In ogni giornata avrò un momento di ascolto del Vangelo accogliendolo con cuore di figlio

> Curiamo la “confidenza” in famiglia

LASCIAMOCI ILLUMINARE DALLO SPIRITO

Il gesto d'amore di don Roberto Malgesini (per conoscere la sua storia)

Suggerimenti:

> Individuiamo una persona sola (un anziano, un malato…) di cui prendersi cura, da “adottare” (senza calcoli, costi quel che costi…)

CHIEDIAMO ALLO SPIRITO DI ABITARE LA NOSTRA VITA

 Alda Merini, Abbiamo fame di tenerezza

Suggerimenti:

> Nella preghiera ricorderò lo sguardo buono del Padre su di me

> Porrò attenzione ai miei gesti, perché esprimano “con – passione”

LASCIAMOCI IMMERGERE DALLO SPIRITO NELLA VERITÀ

Testimonianza di Gemma Calabresi

Suggerimenti:

> Permetto a Dio di rinnovarmi col suo perdono nel sacramento della riconciliazione

> Ho ricevuto un torto, ne porto in cuore la ferita, non riesco a perdonare … chiedo al Signore di perdonare chi mi ha offeso e di poter fare un cammino di riconciliazione

> Qualche screzio in famiglia? Non lascio che passi il giorno senza riconciliazione…

DOCILI ALLO SPIRITO SEGUIAMO GESÙ

Un bimbo piange per morte padre ateo e papa Francesco lo consola

Suggerimenti:

> Non eludere sofferenza, dolore, indigenza, malattia, paura … Cristo è divenuto partecipe [della carne e del sangue], per ridurre all'impotenza mediante la morte colui che della morte ha il potere, cioè il diavolo, e liberare così quelli che, per timore della morte, erano soggetti a schiavitù per tutta la vita. Eb 2,14-15). Chi ama è passato dalla morte alla vita… Facciamo memoria delle persone care che sono morte, preghiamo, raccogliamone l’eredità, sentiamole in comunione con noi

> Guardiamoci intorno: pandemia + fame... Riflessione e decisioni: possiamo dare un contributo alla vittoria sulla morte?

LO SPIRITO DEL RISORTO CI INVIA

Il nostro impegno di pace è radicato nella Pasqua di Cristo. Lavorare per la pace non è solo manifestare ed esprimere un consenso civile, quanto più possibile condiviso, con una valenza anche politica, ma è soprattutto vivere la pace tutti i giorni. Il vero operatore di pace, amante della pace, non si accontenta di gridarla, ma la vive nei suoi rapporti, nei suoi affetti, negli ambienti che frequenta, testimoniandola

Storie di solidarietà: i volontari di Palermo che portano la spesa a casa dei bisognosi

Il ristorante siculo-etnico Moltivolti di Palermo, durante il lockdown, ha deciso di preparare e donare oltre 150 pasti al giorno alle famiglie in difficoltà. Un modo solidale per rispondere anche all’allarme che il ministero dell’Interno aveva lanciato sul pericolo che le situazioni di bisogno potessero rappresentare un terreno fertile anche per le organizzazioni criminali.

La storia di Moltivolti fa parte di quelle raccolte nella campagna Amarsi un po’, lanciata dalla Coalizione italiana libertà e diritti civili (Cild) ha per raccontare come la società civile possa muoverci verso la ripresa e la ricostruzione, "per uscirne vivi, uniti e migliori". La campagna è su www.amarsiunpo.co

Suggerimenti:

> Oggi cercherò di mettere pace dove c’è contrapposizione o indifferenza

> “Un pane per amore di Dio” non sarà consegna di ciò che avanza, ma frutto del nostro “digiuno”: “Diventi cibo dei poveri ciò che risparmiate digiunando”.

> Il nostro stile di vita non può non tenere conto dei fratelli che soffrono. Un cristiano determina le sue spese e i suoi beni secondo i bisogni dell’intera famiglia umana.