Cammino di Avvento 2006 e Quaresima 2007_ragazzi

AVVENTO e SANTO NATALE 2006

EVVIVA IL RE DEI RE!

Carissimi, il tempo di Avvento, inizio dell’anno liturgico, è sempre ricco di spunti per riscoprire le verità della nostra fede in Gesù Cristo, Parola di Dio fatta carne. Pur dovendo richiamare ogni anno la dimensione dell’attesa (di Gesù che è venuto, che viene e che verrà), sentiamo come nell’annuncio gioioso degli angeli ai pastori si rinnovi in noi lo stupore e la gioia grande di vedere Dio all’opera nella storia umana. L’attesa del popolo di Israele, diventa la nostra, le parole dei profeti e le promesse di Dio, schiudono anche a noi oggi prospettive di speranza. E alcune figure, immagini, che sembrano lontane dal nostro tempo, diventano invece così familiari per chi ama la Parola di Dio e con essa nutre la preghiera di ogni giorno. Ecco dove nasce lo slogan di quest’anno e il desiderio di ritrovare il senso della parola “Re”, “Signore”, riferita a Gesù, compimento di tutte le attese, per esprimere il bisogno di salvezza, di affidamento, di dono totale sia nostro che dei più piccoli.
Crediamo che la regalità di Cristo non abiti solo la Parola ascoltata e pregata in tante nostre liturgie, ma possa e debba trovare cittadinanza nel vissuto di ogni cristiano, perché insieme ai Magi anche noi possiamo dire: “Dov’è il re dei Giudei che è nato? Abbiamo visto sorgere la sua stella, e siamo venuti per adorarlo”. (Mt 2, 2)

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QUARESIMA e SANTA PASQUA 2007

 “QUESTO È IL MIO CORPO”

Il cammino di Quaresima di quest’anno è un progressivo processo di “liberazione” di tutta la propria persona, proposto ai ragazzi attraverso l’immagine di un corpo che, cercando e trovando risposta immediata ai suoi bisogni solo nelle cose materiali, rischia di ripiegarsi su se stesso, impedendo così le funzioni più elementari e finisce per negare la relazione con gli altri, quindi la realizzazione di sé. Da una situazione iniziale, infatti, di chiusura e “atrofizzazione” di alcune parti del corpo, settimana per settimana la Parola di Dio aiuterà ad aprirsi al mondo, agli altri, al Signore… Si rimetterà in funzione tutto noi stessi (l’immagine del corpo è un’immagine unitaria e globale) per una salvezza in Gesù che non riguarda solo l’anima, ma la persona intera. Per i ragazzi ciò deve annunciare che la loro corporeità, anch’essa dono di Dio, in Gesù è assunta ed esaltata al massimo, sia nei suoi aspetti belli (quelli dell’espressione e della relazione) che in quelli più difficili, come il dolore, la sofferenza, la malattia. La risurrezione di Gesù, punto di arrivo e senso di questo cammino quaresimale, è risurrezione nella carne e ci dice che il corpo che ci è stato donato non può avere il sopravvento, ma non è neanche un peso o un impaccio, esso trova perfezione e completezza nel disegno di Dio, come ci ha insegnato Gesù.

Scarica la presentazione del cammino e le schede per i gruppi 11-14 anni:

1_Questo è il mio corpo_11-14       ♦  2_Questo è il mio corpo_11-14


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