L’anno prossimo ricorre il 500° anniversario della Riforma di Lutero: nel 1517 egli scrisse le famose “95 tesi”. È una data che tutte le Chiese nate da quella Riforma celebreranno con grande solennità. Ma l’anniversario verrà anche celebrato assieme da luterani e cattolici e sarà la prima volta, dopo di allora. Insieme verranno celebrati 50 anni di dialogo ecumenico fra le due Chiese, per mostrare che, dopo un lungo tempo di divisione, il cammino ecumenico ha fatto scoprire che sono più le cose che uniscono di quelle che dividono, un cammino che ha condotto nel 1999 alla dichiarazione congiunta sulla dottrina della giustificazione, ossia proprio il problema dal quale aveva preso le mosse Lutero con le sue 95 tesi. Questo cammino ha permesso di comprendere che il cambiamento delle prospettive storiche e lo sviluppo degli studi conducono a ripensare il valore spirituale e teologico della figura di Lutero e della sua prospettiva teologica.
In questa ottica la “Commissione luterana – cattolica romana sull’unità e la commemorazione comune della Riforma nel 2017” ha redatto un documento, dal significativo titolo Dal conflitto alla comunione, pubblicato nel 2013, con il quale è stato dato l’avvio alla preparazione all’anniversario. Il documento rappresenta una guida a comprendere che il 2017 rappresenta una sfida, rivolta tanto ai luterani quanto ai cattolici, sulla comune fedeltà al Vangelo e sulla reciproca ricerca della comunione. L’anniversario e il documento costituiscono quindi due momenti di straordinaria importanza nel cammino ecumenico fra le due Chiese.
Il Centro Pattaro, la Chiesa Evangelica Luterana di Venezia, la Chiesa Valdese e Metodista, il SAE e l’Associazione “Esodo” intendono perciò proporre un’occasione per comprendere il significato e il valore di questi due eventi.
Martedì 10 maggio alle ore 17.00 presso la Scuola dei Laneri (Santa Croce, Fondamenta del Gaffaro) a Venezia, il documento sarà presentato in un dialogo fra il pastore luterano di Venezia Bernd Prigge e il teologo cattolico Angelo Maffeis, membro della Commissione che lo ha redatto.