Proiezione riservata (il 16 gennaio a Mestre, il 19 a Venezia) per vari uffici diocesani del film “Silence” di Martin Scorsese sulle persecuzioni dei cristiani in Giappone nel XVII secolo

L’iniziativa è promossa da più uffici del Patriarcato: Pastorale giovanile, Pastorale scolastica, Ufficio per l’Insegnamento della Religione Cattolica, Ufficio Evangelizzazione e catechesi, Pastorale Universitaria. Si tratta di una proiezione riservata del film “Silence” di Martin Scorsese, in uscita nelle sale il 12 gennaio. Gli uffici diocesani hanno valutato interessante proporre a giovani (dai 15 anni in su) e agli adulti la visione di questo film che a novembre è stato proiettato in anteprima in Vaticano, mentre Papa Francesco ha concesso un’udienza privata al regista statunitense.
Le due proiezioni si terranno a Mestre, a IMG Cinemas, lunedì 16 gennaio alle ore 19.15, e a Venezia, giovedì 19 gennaio alle ore 18, al Multisala Rossini. Il prezzo del biglietto è promozionale,
soprattutto per i giovani (2 euro; per gli adulti 4 euro). Ma a chiunque voglia partecipare è chiesto di prenotarsi via e-mail all’indirizzo sirc@patriarcatovenezia.it (così si avrà certezza dei posti
riservati).
Silence è il film che narra le persecuzioni dei cristiani in Giappone nel XVII secolo. I due protagonisti, padre Rodrigues e padre Garupe, sono due giovani e ferventi gesuiti che decidono di partire per il Giappone per ritrovare padre Ferreira, di cui si sono perse le tracce e di cui si dice che abbia fatto apostasia. Proprio in quegli anni infatti l’opera missionaria cristiana era stata fortemente compromessa dalla persecuzioni con cui il governo giapponese aveva deciso a eliminare la nuova fede. Dapprima Rodrigues e Garupe sono avvinti dalla fede delle piccole comunità cristiane
che sono riuscite a sopravvivere nascondendosi. Poi devono assistere a ogni sorta di persecuzione, altrui e propria. Pur tra scene crude, il film ha il pregio di concentrarsi sull’essenzialità granitica di una fede che arriva al martirio. Tutto ciò senza trascurare i temi del dubbio e del silenzio di Dio di fronte alle sofferenze e alle domande dell’uomo.