Ore 7.30 di sabato 7 maggio: appuntamento per il pellegrinaggio mariano a Borbiago di Mira guidato dal Patriarca Francesco

Torna il pellegrinaggio mariano mattutino, guidato dal Patriarca Francesco: si terrà sabato 7 maggio e si snoderà stavolta lungo le strade di Borbiago di Mira, intorno e poi all’interno del Santuario intitolato a Maria Assunta e dove è presente una delle Porte Sante aperte durante quest’Anno giubilare della Misericordia.

Secondo un’antica tradizione, proprio nella località di Borbiago, la Madonna apparve a una bambina sordomuta; dopo averla risanata, le indicò quindi la presenza di una sua statua in un pozzo. Si tratta del simulacro mariano che ancora oggi si venera in chiesa e che è meta, specialmente in questo tempo giubilare, di numerose visite di fedeli provenienti anche da varie parti del Veneto.

Sarà quello il punto di partenza e di arrivo del pellegrinaggio diocesano che prenderà il via, alle ore 7.30, esattamente nell’area esterna che è davanti al santuario mariano. Da lì, meditando i misteri del rosario, si percorreranno poi le vie di Borbiago per ritornare infine in chiesa ed entrarvi attraverso la Porta Santa inaugurata all’inizio dello scorso mese di gennaio; qui, alle 8.15 circa, il Patriarca presiederà la messa (ci sarà anche la possibilità di confessarsi) e, al termine, la parrocchia organizzerà un momento di fraternità per consumare insieme la colazione.

Il pellegrinaggio mariano del 7 maggio sarà così un’ulteriore occasione per chiedere nella preghiera, insieme a mons. Moraglia e alla comunità del Seminario Patriarcale, nuove vocazioni alla vita consacrata ed in particolare al sacerdozio.