A cura della Commissione diocesana per l’Anno Santo della Misericordia
Per informazioni: UFFICIO PER IL CULTO DIVINO
041-2702457 e ufficioliturgico@patriarcatovenezia.it
L’apertura della Porta nelle Chiese locali (dalla Bolla di indizione dell’Anno Santo “Misericordiae vultus”):
“Successivamente, si aprirà la Porta Santa nelle altre Basiliche Papali. Nella stessa domenica stabilisco che in ogni Chiesa particolare, nella Cattedrale che è la Chiesa Madre per tutti i fedeli, oppure nella Concattedrale o in una chiesa di speciale
significato, si apra per tutto l’Anno Santo una uguale Porta della Misericordia. A scelta dell’Ordinario, essa potrà essere aperta anche nei Santuari, mete di tanti pellegrini, che in questi luoghi sacri spesso sono toccati nel cuore dalla grazia e trovano la via della conversione. Ogni Chiesa particolare, quindi, sarà direttamente coinvolta a vivere questo Anno Santo come un momento straordinario di grazia e di rinnovamento spirituale. Il Giubileo, pertanto, sarà celebrato a Roma così come nelle Chiese particolari quale segno visibile della comunione di tutta la Chiesa. […]
“L’architrave che sorregge la vita della Chiesa è la misericordia. Tutto della sua azione pastorale dovrebbe essere avvolto dalla tenerezza con cui si indirizza ai credenti; nulla del suo annuncio e della sua testimonianza verso il mondo può essere privo di misericordia. La credibilità della Chiesa passa attraverso la strada dell’amore misericordioso e compassionevole. La Chiesa « vive un desiderio inesauribile di offrire misericordia»”.
IL PELLEGRINAGGIO
Apertura Porta Santa:
- San Pietro in Vaticano – Inizio dell’Anno Santo della Misericordia Martedì 08/12/15
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Basilica Cattedrale di San Marco a Venezia Domenica 13/12/15 – ore 16:00
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Chiesa Santuario Santa Maria Assunta di Borbiago Sabato 09/01/16 – ore 16:00
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Chiesa parrocchiale S. Maria Concetta di Eraclea Sabato 16/01/16 – ore 16:00
Pellegrinaggi vicariali:
- sab. 13/02 – Vicariato di Gambarare
- dom. 14/02 – Vicariato di Marghera
- dom. 21/02 – Vicariati di Jesolo-Cavallino-Treporti, Eraclea e Caorle
- sab. 27/02 – Vicariati di S. Marco-Castello, Cannaregio-Estuario e Lido
- dom. 28/02 – Vicariato della Castellana
- sab. 05/03 – Vicariati di S. Polo-S. Croce-Dorsoduro
- sab. 12/03 – Vicariati di Carpenedo e Favaro-Altino
- dom. 13/03 – Vicariato di Mestre
Chiusura Porta Santa:
- San Pietro in Vaticano Domenica 20/11/16
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Basilica Cattedrale di San Marco a Venezia Domenica 13/11/16 – ore 15:30
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Chiesa Santuario Santa Maria Assunta di Borbiago Sabato 05/11/16 – ore 18:00
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Chiesa parrocchiale S. Maria Concetta di Eraclea Sabato 05/11/16 – ore 18:00
BASILICA CATTEDRALE DI SAN MARCO
Già cappella Palatina, diventa Cattedrale del Patriarcato di Venezia nel 1807 dopo la caduta della Repubblica nel 1797.
È collocata nella omonima piazza ed è la madre di tutte le chiese del Patriarcato.
La cura Pastorale della Basilica è affidata all’Arciprete e all’Arcidiacono del Capitolo cattedrale.
Gli orari delle SS. Messe sono:
- Festive: 7.00 – 8.00 – 9.00 – 10.30 (Messa capitolare) – 12.00 -18.45
- Feriali: 7.00 – 8.00 – 9.00 (Messa capitolare) – 11.00 – 18.45
Viene inoltre celebrata dal Capitolo la liturgia delle ore:
- Lodi e ora Media, 8.35
- Vesperi e Liturgia delle letture, ore 18.00.
Per la visita alla Basilica gli orari sono:
- 09.45-16.45 Novembre – Marzo/Aprile (Pasqua)
- 09.45-17.00 Marzo/Aprile (Pasqua) – Novembre
Questo orario vale anche per i pellegrinaggi giubilari sia di gruppi che personali.
Per qualsiasi informazione rivolgersi alla sacrestia della Basilica a questi numeri: Tel. e Fax: 041.5225697
CHIESA ARCIPRETALE SANTUARIO
SANTA MARIA ASSUNTA DI BORBIAGO DI MIRA
La prima citazione della chiesa di Borbiago risale al 1152, quando papa Eugenio III conferma con una bolla i diritti del vescovo di Treviso sulla “plebem S. Theonisti de Burbiliago cum castro, portu, curte et pertinentiis suis”. Successivamente dev’essere passata per un periodo sotto la giurisdizione dell’abbazia benedettina di Sant’Ilario, posta tra Gambarare e la Malcontenta: è attestato infatti che nel 1260 i frati restituirono la pieve di Borbiago e le sue cappelle (Vetrego, Ballò, Scaltenigo) alla diocesi di Treviso dalla quale dipenderà fino 1927.
In quel tempo territorio di Borbiago era al centro di continui conflitti e anche la chiesa ebbe bisogno di essere ricostruita. Il 25 marzo 1371 la chiesa fu riconsacrata e nei documenti si ricorda che il signore di Padova, Francesco il Vecchio da Carrara, devoto alla Vergine, diede un grande contributo economico. Il complesso (santuario e annesso convento) fu gestito dai Benedettini fino al 1450, anno in cui subentrarono i carmelitani, che vi rimasero fino alla soppressione del convento del 1768.
La chiesa attuale è del 1662. Sulla piazzetta del sagrato sorge un’edicola che protegge un pozzo presso il quale, secondo i credenti cattolici (non c’è certezza né del periodo né dell’anno), una ragazzina sordomuta avrebbe visto la Madonna, guarendo immediatamente.
GIORNI FERIALI:
- Il Santuario e la chiesa sono aperti tutti i giorni dalle ore 6.30 alle 12 e dalle ore 15 alle 19.
- S. Messa feriale: ore 7.00 – 18.30
- Lodi del Mattino: ogni giorno ore 7.30
- Il santo Rosario: tutti i giorni alle ore 16:00, eccetto il sabato e la domenica
GIORNI FESTIVI:
- S. Messa prefestiva alle ore 18.30
- SS. Messe festive: ore 8.00 – 10.30 – 18.30
Recapiti:
Chiesa di Santa Maria Assunta
Via Giovanni XXIII, 151
30034 Borbiago di Mira – Venezia.
tel. 041.420447
E-mail: parrocchiaborbiago@gmail.com
Sito web: www.santamariassuntaborbiago.it
CHIESA PARROCCHIALE
SANTA MARIA CONCETTA DI ERACLEA
Il primo nucleo del centro di Eraclea nacque intorno ai primi anni del 1700, quando Almorò Giustiniani Lolin, detto Alvise, ottenne dalla Repubblica di Venezia il territorio emerso e parte di quello paludoso sulla riva sinistra della Nuova Piave. Nella zona dell’attuale piazza di Eraclea, viicino all’argine della Piave, il patrizio veneziano fece costruire una chiesa intitolata all’Immacolata e al Rosario. Intorno alla chiesa si formò un villaggio, Grisolera, frazione della Podesteria Torcello sino alla fine della Serenissima (1797).
Il toponimo viene dall’abbondanza delle grisiole, le canne palustri grigio-brune che gli abitanti del luogo raccoglievano e trasformano in stuoie, utilizzate per chiudere gli accessi alle valli e per i tetti dei “casoni”, le caratteristiche abitazioni di agricoltori e pescatori.
Il 4 ottobre 1728 divenne parrocchia. Il 15 maggio 1737 il vescovo di Venezia, Vincenzo Maria Diedo, fece la prima visita pastorale. Grisolera contava solo 595 “aneme”.
Grisolera uscì completamente devastata dal 1 conflitto mondiale: il centro era ridotto a un cumulo di macerie, la popolazione dispersa. Neppure la chiesa si era salvata. Il territorio, ancora una volta, era ridotto a una palude. L’esercito italiano aveva allagato le campagne per ostacolare i movimenti dei nemici e le idrovore erano state distrutte dagli Austriaci in ritirata.
Il paese trovò la forza di risollevarsi. Tra il 1920 e il 1940 ripresero i lavori di Bonifica, che strapparono alla palude fertili terreni agricoli.
Nel gennaio 1920 fu posta la prima pietra della nuova chiesa, progettata dall’architetto Giuseppe Berti. L’edificio, di stile basilicale, venne consacrato dal Patriarca Pietro La Fontaine il 10 maggio 1930.
ORARI APERTURA:
- Dalle 7.30 alle 18.30 (Inverno) / 19.00 (Estate)
- Il martedì e mercoledì chiude alle 21:00, al termine del S. Rosario
SS. MESSE:
- Prima festiva: 18:00 (Inverno) 18:30 (Estate)
- Festive: 8:00, 10:00, 18:00 (Inv) 18:30 (Est);
- Feriali: 8:00 (martedì) 18:00 (Inv, no martedì) 18:30 (est., no martedì)
Recapiti:
Chiesa parrocchiale S. Maria Concetta
Via Fratelli Bandiera, 5
30020 Eraclea (VE)
e-mail: donangelomunaretto@alice.it
Tel. e Fax 0421-232108