Saluto durante l'inaugurazione dei Giochi Estivi Special Olympics 2014 (Venezia, 26 maggio 2014)
26-05-2014
Inaugurazione dei Giochi Estivi Special Olympics 2014
(Venezia, 26 maggio 2014)
Saluto del Patriarca di Venezia mons. Francesco Moraglia
La Chiesa che è in Venezia vi dà il benvenuto a questa bella e gioiosa manifestazione.
Un grazie particolare a coloro che si apprestano a dar vita all’edizione Special Olympics – Italia 2014; penso agli atleti ma anche alle loro famiglie e alle tantissime persone che si sono impegnate per organizzare questo importante evento e penso, anche, ai tanti ‘spettatori’.
A tutti auguro giornate serene in cui s’instaurino relazioni di accoglienza e  solidarietà. 
Agli atleti un saluto affettuoso e – come si dice in questi casi – ‘in bocca al lupo’. Siate sempre fedeli al giuramento che si apprestate a compiere, il giuramento di Special Olympics, che ne dice chiaramente lo spirito: ‘Che io possa vincere ma se non riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze!’.
Con tale giuramento, vi impegnate, per un verso, con tutte le vostre forze: ‘che io possa vincere”. Per un altro, dite la vostra libertà di spirito: ”ma se non riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze’.
Oggi, il nostro mondo, più che mai, ha bisogno di impegno, di dedizione, di coraggio, per raggiungere i traguardi di cui l’umanità ha bisogno ma anche di persone capaci di vera libertà, la libertà di chi ‘sa’ che la persona vale molto di più dei risultati che ottiene nello sport e nella vita. Sì, la persona vale di più delle sue prestazioni.
Special Olympics – e qui voglio sottolineare l’aggettivo ‘Special’ – riguarda gli atleti e tutti coloro che rendono possibile quest’iniziativa. A tutti dico: siete davvero ‘speciali’!
Non è un semplice complimento o un augurio, no! Siete davvero ‘speciali’ per il vostro impegno nel campo dell’educazione e dello sport. E il vostro impegno è ‘segno’ profetico per ogni uomo, per ogni cultura, per ogni paese e contesto sociale. Con questa vostra dedizione state aprendo una strada, indicate un orizzonte, grazie!
Siate sempre consapevoli delle vostre forze e dei vostri limiti. Vi auguro di affrontare – nello spirito del giuramento di Special Olympics – le sfide di ogni giorno con lealtà, generosità e determinazione
Vi auguro di trovare sempre persone che vi aiutino in questo: ‘Che io possa vincere ma se non riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze!’.
Davanti a tutti sta il grande ‘traguardo’ della vita che va oltre l’esito di una performance sportiva; è la più bella vittoria cui potete aspirare.
Tutti incoraggio e per tutti faccio il tifo ma ciò che deve starvi più a cuore è che lo spirito di Special Olympics – impegnarsi con tutte le forze e rimanere liberi dai condizionamenti del risultato – si diffonda sempre di più.
Buoni Giochi a tutti!