Preghiera di affidamento

Madonna Nicopeia, Tu sei Colei che conduce alle vittorie, poiché da sempre sei piena di grazia. Ci rivolgiamo a Te per consegnarTi le speranze e le preoccupazioni della nostra città di Venezia, della Chiesa e del mondo intero, soprattutto dei popoli coinvolti e sconvolti dalla guerra.

Madre della Divina Misericordia, Tu sei la via sicura attraverso la quale Gesù è giunto a noi. Fa’ che guardiamo sempre a Lui, unico Mediatore fra Dio e gli uomini.

Sii benedetta sopra ogni cosa tu, umile Serva del Signore, che nel modo più pieno obbedisci alla Divina chiamata e sei interamente unita alla consacrazione redentrice del tuo Figlio.

Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio, santa Madre di Dio, ed oggi – solennità dell’Annunciazione, giorno natale di Venezia – ci vogliamo unire in particolare alla preghiera del Santo Padre Francesco e al suo atto di affidamento e consacrazione della Russia e dell’Ucraina al tuo Cuore Immacolato.

Madre dei popoli, tu conosci i cuori, le gioie e le sofferenze, le inquietudini e le aspirazioni di tutti, le lotte tra il bene e il male, tra la luce e le tenebre, che scuotono oggi il nostro mondo.

Accogli il nostro grido e la nostra preghiera che invoca la fine di ogni atto di violenza e di guerra e Ti chiediamo, imploranti, di ottenere per tutti dal tuo Figlio l’aumento della fede, il dono del perdono, della riconciliazione, della pace.

Soccorri chi è ferito nel corpo e nello spirito, sostieni chi è profugo ed ogni persona bisognosa, accogli i morti nella pace del cielo.

Illumina e ispira i governanti e chi ha oggi potere di intervento perché tacciano le armi della guerra e tornino in campo gli strumenti e le ragioni della politica, della sana diplomazia e della concordia tra i popoli e le nazioni.

Madre della Chiesa, illumina il Popolo di Dio e conducilo sulle vie della fede, della speranza e della carità. Aiutaci a vivere sempre nella verità e nell’amore.

Vergine Nicopeia, guardaci e liberaci da ogni male e dal male dei mali: il peccato! Converti i nostri cuori verso i più poveri, secondo la logica delle opere di misericordia corporali e spirituali.

Donaci una coscienza capace di scegliere secondo verità e giustizia, non per opportunità ed interesse. Vergine Nicopeia, dischiudi i cuori affinché intendano la grandezza del sacrificio del Tuo Figlio che, dalla croce, ci ha affidati a Te come Madre.

Si riveli, ancora una volta, nella storia del mondo l’infinita potenza dell’Amore misericordioso. Che esso fermi il male e trasformi le coscienze. Nel tuo Cuore Immacolato si sveli per tutti la luce della Speranza!

Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio, santa Madre di Dio: il Tuo Cuore Immacolato sia rifugio e speranza e, allora, dopo i giorni della guerra e della prova, vedremo sorgere l’umanità rinnovata che riconosce Dio e lo ama. Così sia.

Venezia, 25 marzo 2022

Francesco Moraglia,

Patriarca

(con indulgenza)