Intervento alla presentazione della rivista Oasis alle Nazione Unite (New York, 17 gennaio 2007)
17-01-2007

PRESENTAZIONE DELLA RIVISTA OASIS
NAZIONI UNITE, NEW YORK
17 GENNAIO 2007

PEOPLES AND RELIGIONS

+ Angelo Card. Scola
Patriarca di Venezia

1. Un processo in atto

Il tema scelto per la presentazione della rivista Oasis ‘ Al Waha ‘ Naklistan, promossa dall’omonimo Centro Internazionale di Studi e Ricerche di Venezia, riceve tutta la sua luce solo se situato nel frangente storico odierno, con tutta la sua complessità non sprovvista di conflitti.
Sono solito descrivere questo frangente ricorrendo alla categoria di meticciato di civiltà e di culture. Almeno fino ad oggi, mi appare la più capace di leggere e di suggerire piste di comprensione e di accompagnamento critico del processo ‘ sottolineo la parola processo – in atto. Basti citare il dato impressionante che due miliardi di persone sono in procinto di emigrare. La categoria di meticciato di civiltà e di culture, non priva di conferme storiche – se usata con prudenza – nei termini ad esempio che il Larousse impiega quando la definisce come «production culturelle résultant de l’influence mutuelle de civilisations en contact» – sembra a me in grado di illuminare un po’ meglio la molteplice complessità dei fenomeni emergenti dall’inedito ed inevitabile intreccio di popoli, razze, culture e religioni che ci sta costringendo a ridefinire i rapporti tra gli Stati ed a pensare un nuovo ordine mondiale. Né voglio tacere il fatto che noi uomini delle religioni siamo convinti che tutti i popoli sono alla fine parte di un’unica famiglia umana perché hanno in comune un’esperienza elementare (natura umana?). Viviamo poi nella certezza di un Dio che guida la storia.
Definire con il termine meticciato di civiltà e di culture il processo in atto in quest’epoca di travaglio, rende inoltre più agevole leggere i dati, talora brucianti, della cronaca, per meglio affrontare problemi diventati oggi particolarmente complessi quali la pace, la guerra, il terrorismo, la giustizia, la libertà, i diritti, le democrazie. Non è superfluo notare che la qualifica di ‘civiltà’ apposta al termine ‘meticciato’ lo tiene al riparo da semplicistiche letture etniche ed antropologiche.

2. Diritti fondamentali, democrazie e religioni

In una sede come questa la nostra riflessione deve chinarsi sull’articolazione sociale e civile di questo processo di meticciato di civiltà che vede gli uomini e le comunità religiose impegnati in prima persona. Concretamente è possibile individuare nel riconoscimento o meno della valenza pubblica delle religioni uno dei nodi cruciali del processo di meticciato…

(seguito – v. allegato)