Corpus Domini e Giornata della Carità del Papa
Messaggio alla Diocesi
18-06-2000

Carissimi,

nell’imminenza della festa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, la Chiesa celebra la “Giornata per la Carità del Papa”. La solidarietà delle Chiese nell’amore e nella carità concreta, espressa nell’aiuto dato ai fratelli più bisognosi, caratterizza la Chiesa fin dalle origini: basta ricordare la comunione dei beni nella comunità apostolica e le collette a favore della Chiesa Madre di Gerusalemme, indette e vivamente raccomandate dall’apostolo Paolo.

Quest’anno la domenica più vicina alla festa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo coincide con il “Corpus Domini” e con la conclusione di uno degli eventi più solenni del Giubileo: il Congresso Eucaristico Internazionale.

Una coincidenza felice: l’Eucaristia, sacramento della Pasqua del Signore, ci riporta alle radici della carità cristiana. Essa è sempre celebrata in comunione con il Papa e con il Vescovo: anzi essa è il segno sacramentale più alto di tale comunione, al punto che ogni rottura della comunione è ferita inferta all’Eucaristia.

Essendo l’Eucaristia il cuore vitale della Chiesa, ne è anche “regola e norma” di comportamento. Essa è perciò sorgente di solidarietà fra i fratelli e, tendenzialmente, con tutti gli uomini, urgenza di condivisione e giudizio su ogni esclusione.

Tutti questi motivi, che riempiranno il nostro cuore nella festa del Corpus Domini, quasi incastonati intorno alla nostra fede nella presenza reale del Signore Gesù nell’Eucaristia, sono capaci di dar ragione anche del nostro impegno a vivere nella concretezza la comunione con il Papa perché la sua carità nei confronti delle grandi necessità dei poveri del mondo, sia sostenuta anche dalla nostra solidarietà.

E’ questo l’invito che rivolgo a tutte le parrocchie, alle comunità religiose e ai gruppi, movimenti e associazioni. Domenica prossima io sarò a Roma per rappresentare la nostra Chiesa alla conclusione del Congresso Eucaristico Internazionale. Ma già martedì sera io presiederò una solenne concelebrazione in S. Pietro per i fedeli di lingua italiana.

Nella persona del suo umile pastore, la nostra Chiesa onorerà l’apostolo Pietro e confermerà la comune fede sulla sua tomba e, domenica, ringrazierà il Padre, a nome di tutti, per il grande dono dell’Eucaristia, sorgente di ogni grazia per le nostre comunità, fermento vivo di comunione, di solidarietà vera e di pace.

Benedico tutti.

Marco Card. Cè, Patriarca
Venezia, 18 giugno 2000