Messaggio di condoglianze del Patriarca per la morte di don Carlo Fassetta (16 marzo 2009)
Messaggio

Venezia, 16 marzo 2009

 

 

 

 

Carissimi,

 

 

impegnato presso la Santa Sede per l’Assemblea triennale di Cardinali e Vescovi membri della Congregazione per il Clero, con vivo dispiacere non posso prendere parte di persona alle esequie del carissimo Don Carlo.

 

 

Affido a Sua Eccellenza Mons. Beniamino Pizziol il compito di partecipare la mia vicinanza, nella preghiera e nell’affetto, soprattutto ai parenti.

 

 

Tutto il popolo di Dio e in particolare il presbiterio deve una sentita riconoscenza a questo sacerdote che per lunghi anni ha servito con il suo ministero la comunità veneziana e la Curia.

 

 

In modo speciale mi preme richiamare la sua azione ecclesiale presso San Giovanni Crisostomo, tempio molto caro a tutti i veneziani. Incontrando Don Carlo e dalle informazioni puntuali di Monsignor Marchesan, da me delegato a visitare regolarmente i sacerdoti ammalati, ho potuto rilevare il suo abbandono al Signore in questi anni di infermità.

 

 

Affidandolo alla misericordia del Padre, ci impegniamo ancor di più a invocare da Lui operai per la messe. Il dono che Don Carlo, come i non pochi sacerdoti che in questi anni ci hanno preceduto alla casa del Padre, ci hanno testimoniato, non sarà vano se da questa morte, come da ogni morte in Cristo, ci lasceremo richiamare ad una piena obbedienza della fede che ci immette nella luce radiosa della Pasqua di Nostro Signore. 

 

 

In Lui Vi saluto e Vi benedico

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

24-03-2009