Ufficio Stampa del Patriarcato
Mercoledì 18 maggio 2022
SABATO 21 MAGGIO LA CELEBRAZIONE DI AFFIDAMENTO ALLA SALUTE
PRESENTATI I DIADEMI, REALIZZATI RINNOVANDO GLI EX VOTO
Questa mattina alle 12, presso l’auditorium “Cardinale Marco Cé” del Seminario Patriarcale di Venezia, sono stati presentati i nuovi diademi votivi, donati e realizzati dalla gioielleria di Alberto Nardi trasformando i gioielli già custoditi tra gli ex voto della Basilica della Salute.
Alla conferenza stampa erano presenti il vicario episcopale don Fabrizio Favaro, Rettore della Basilica della Salute, il dott. Alberto Nardi, titolare della gioielleria “Nardi” di piazza San Marco, il direttore di Gente Veneta e delle Comunicazioni Sociali del Patriarcato don Marco Zane e gli orafi che hanno realizzato le corone.
Nardi, storica gioielleria di Venezia il cui prestigio è riconosciuto in tutto il mondo, ha voluto offrire le sue competenze e abilità per realizzare due nuove corone che costituiranno un ulteriore segno della fedeltà e dell’affetto dei veneziani a Maria. La corona più grande ornerà il capo di Maria, mentre la minore quello del Cristo Redentore, rispettando gli stessi supporti già presenti sulla tavola e che normalmente sostengono i gioielli della festa del 21 novembre.
L’appuntamento di sabato 21 maggio costituirà, perciò, un ulteriore momento di affidamento e consacrazione alla Madonna in un tempo storicamente segnato dalle malattie e dalle guerre: il Patriarca affiderà perciò Venezia e il mondo intero per chiedere anche la fine della pandemia e la pace in Ucraina.
Prima della presentazione è stata effettuata una prova tecnica della installazione dei gioielli sull’icona della Vergine Mesopanditissa in Basilica.
Questi gioielli integreranno, ma non sostituiranno, i gioielli tradizionali della festa del 21 novembre. Saranno utilizzati in alcune feste mariane e in determinati periodi dell’anno. Saranno agganciate ai supporti già presenti sull’icona.
Il Rettore, don Fabrizio Favaro, ha potuto anche puntualizzare che gli ex voto non costituiscono un patrimonio disponibile e che perciò i valori custoditi in Basilica non possono essere alienati, previo il consenso della Santa Sede. Anche la stessa trasformazione in questi nuovi gioielli ha richiesto un adeguati iter di approvazione.
Nel link riportato di seguito alcune foto della presentazione di oggi e il pdf delle slides.