È stata sottoscritta la mattina di mercoledì 9 marzo 2016 una convenzione tra l’Università Ca’ Foscari e il Patriarcato di Venezia con cui viene istituita una borsa di studio, per studenti meritevoli ma bisognosi di aiuto economico, nell’ambito di un percorso triennale di dottorato di ricerca in “Diritto, mercato e persona” che punta all’approfondimento del tema “Attività agricola e sicurezza alimentare nelle politiche dell’Unione Europea”.
Con questa borsa di studio finanziata dal Patriarcato – cui ne seguiranno altre per più livelli di formazione scolastica, professionale e accademica, secondo una logica di merito e “concentrica” rispetto al territorio di riferimento principale del lascito (Caneva, in provincia di Pordenone) – si intende così dar seguito alle volontà testamentarie di Anna Maria Chiap – friulana, defunta nel 2013 – e disposte in favore della Diocesi di Venezia allo specifico fine di sostenere nello studio giovani meritevoli e, appunto, bisognosi di aiuto economico.
La Diocesi, infatti, dopo le necessarie ricognizioni, stime, verifiche e autorizzazioni, ha deciso di farsi carico del lascito in quanto riconosce tra i propri fini la realizzazione di interventi sociali per giovani capaci dal punto di vista intellettuale e bisognosi di un sostegno economico per portare a compimento gli studi e la formazione.
Anche con questo intervento il Patriarcato di Venezia intende muoversi nella linea del pensiero sociale della Chiesa, che pone al centro la persona – con particolare attenzione per le fasce più deboli – e la sua valorizzazione, secondo i molteplici richiami di Papa Francesco.