Nel giorno dei funerali delle tre vittime, il Patriarca scrive alle famiglie colpite dal terribile incidente di S. Stefano di Cadore: “Desidero condividere la vostra sofferenza”

Venezia, 14 luglio 2023

 

Il Patriarca di Venezia Francesco Moraglia ha indirizzato oggi – nel giorno dei funerali a Favaro Veneto del piccolo Mattia, di papà Marco e nonna Mariagrazia – una lettera alle famiglie Antoniello, Potente e Zuin, così duramente colpite dal tragico incidente avvenuto poco più di una settimana fa a S. Stefano di Cadore.

«Ho apprezzato il vostro desiderio che fosse il parroco che aveva battezzato il piccolo Mattia a presentarlo alla casa del Padre – scrive il Patriarca -. So che è impossibile comprendere il dramma che – come familiari – state vivendo, ma desidero farmi presente e condividere la Vostra sofferenza. Da quando mi è giunta la notizia del drammatico incidente di S. Stefano di Cadore, sono stato in contatto con don Giuseppe Simoni ed ho espresso a lui la mia vicinanza, il mio cordoglio, la mia preghiera. So bene che in tali situazioni, quando gli eventi accadono in modo così repentino e drammatico, ogni parola risulta inadatta e potrebbe risuonare vuota».

Il Patriarca, nell’affidare tutti all’intercessione della Vergine Maria, indicata con i titoli di «Madonna Addolorata, Madre di ogni consolazione», desidera infine comunicare ai familiari delle vittime «tutto l’affetto che provo nei Vostri confronti ed assicurare che, nella preghiera, continuo a ricordare al Signore il piccolo e meraviglioso Mattia, papà Marco e nonna Mariagrazia. Insieme a loro c’è un ricordo particolare per mamma Elena, nonno Lucio e per tutti Voi».