Giovedì 11 novembre 2021
Il Patriarca Francesco interviene sulle difficoltà presenti delle fornaci del vetro a Murano.
Seguo con preoccupazione crescente la difficile situazione che, da tempo, vivono le vetrerie dell’isola di Murano.
Oltre ai problemi strutturali del mercato, al reiterato fenomeno dell’acqua granda e alla pandemia da Covid 19 – non ancora del tutto superata – con il ridimensionamento dei flussi turistici, le aziende del settore si trovano ora a fronteggiare un insopportabile rincaro delle utenze – energia elettrica e soprattutto gas – che costituiscono una delle spese maggiori della loro produzione.
L’entità dei nuovi rincari è tale da impedire il prosieguo dell’attività, come mostrano le già avvenute chiusure e quelle preannunciate. Le vetrerie e i maestri vetrai di Murano sono patrimonio storico-culturale ed economico d’eccellenza per la città di Venezia e non solo.
Chiedo, quindi, a quanti hanno voce in capitolo e possibilità d’intervenire che tale situazione – con pesanti ricadute sul territorio veneziano – sia affrontata a livello locale e nazionale in modo che venga tutelata l’eccellenza artistica e professionale che tali imprese, da sempre, rappresentano.
Sta in particolare a cuore il destino di tanti lavoratori e famiglie che, col lavoro, sarebbero privati del giusto sostentamento senza il quale è a rischio la dignità sociale della persona.
+ Francesco
patriarca