L’isola di Torcello con la sua millenaria e splendida basilica – che, durante i lavori di restauro in corso, ha recentemente svelato anche dei frammenti di affreschi del IX secolo, i più antichi in area veneziana – si appresta a vivere con solennità sabato 15 agosto la festa dell’Assunta posta come sempre al centro dell’estate. L’appuntamento speciale è fissato per le ore 18.30, nella basilica intitolata appunto a S. Maria Assunta, per la solenne concelebrazione eucaristica che sarà presieduta da padre Norberto Villa (osb), abate emerito di Praglia. Nel rispetto delle disposizioni vigenti per il contenimento della pandemia in atto non state programmate quest’anno iniziative musicali o culturali collaterali.
Cade quest’anno di domenica la festa annuale di San Rocco (16 agosto), particolarmente sentita a Venezia e sempre promossa dall’omonima Scuola Grande e Arciconfraternita. Sia per i lavori di restauro attualmente in corso nella chiesa di S. Rocco (che è, al momento, chiusa al pubblico) sia anche a causa delle disposizioni oggi vigenti in tempo di pandemia, la festa subirà qualche modifica rispetto al programma tradizionale. Come è noto, la chiesa veneziana di S. Rocco custodisce sin dal 1490 il corpo del santo pellegrino e taumaturgo che è compatrono della città di Venezia. Domenica 16 agosto la S. Messa solenne si svolgerà al mattino, con inizio alle ore 11.00, non in chiesa ma presso la Sala Capitolare della vicina Scuola Grande di S. Rocco; il Pontificale sarà presieduto dal Patriarca di Venezia Francesco Moraglia. In ottemperanza alle misure di contenimento del Covid-19, il numero massimo di partecipanti alla S. Messa sarà di 150 persone che saranno ammesse secondo l’ordine di arrivo. Accompagneranno musicalmente la celebrazione Anna Chiara Pavan (soprano), Dino Gianola (organo) e Giovanni Gianola (violoncello); al termine è, infine, prevista la consegna del Premio San Rocco 2020. Nel corso del pomeriggio, dalle ore 14.00 alle 21.00 (ultimo ingresso consentito alle ore 20.30), la Scuola Grande sarà poi aperta per le visite libere con il solo contributo richiesto di un euro (a titolo di beneficenza); anche per tali visite gli ingressi dovranno naturalmente essere contingentati.