Domenica 11 luglio: la Chiesa italiana prega per i migranti, ricordando soprattutto i morti in mare e le loro famiglie

Il Vicario episcopale per la pastorale don Daniele Memo ha trasmesso, in questi giorni, ai parroci del Patriarcato la seguente comunicazione.

Di fronte alle tragedie che continuano a verificarsi nel Mediterraneo e lungo le diverse rotte marittime e terrestri, la Presidenza della CEI invita le comunità ecclesiali a non dimenticare quanti hanno perso la loro vita mentre cercavano di raggiungere le coste italiane ed europee. Come segno concreto, propone che in tutte le parrocchie, domenica 11 luglio, in occasione della festa di San Benedetto, Patrono d’Europa, venga letta la seguente “preghiera dei fedeli”:

Per tutti i migranti e, in particolare, per quanti tra loro hanno perso la vita in mare, naviganti alla ricerca di un futuro di speranza. Risplenda per loro il tuo volto, o Padre, al di là delle nostre umane appartenenze e la tua benedizione accompagni tutti in mezzo ai flutti dell’esistenza terrena verso il porto del tuo Regno. Al cuore delle loro famiglie, che non avranno mai la certezza di ciò che è successo ai loro cari, Dio sussurri parole di consolazione e conforto. Lo Spirito Santo aleggi sulle acque, affinché siano fonte di vita e non luogo di sepoltura, e illumini le menti dei governanti perché, mediante leggi giuste e solidali, il Mare Nostrum, per intercessione di san Benedetto, patrono d’Europa, sia ponte tra le sponde della terra, oceano di pace, arco di fratellanza di popoli e culture. Preghiamo.

Nello stesso scritto si ricorda, infine, che domenica 25 luglio – in prossimità della festa dei Santi Gioacchino ed Anna, i nonni di Gesù – si terrà la I Giornata mondiale dei nonni e degli anziani indetta da Papa Francesco per celebrare il dono della vecchiaia e ricordare coloro che, prima di noi e per noi, custodiscono e tramandano la vita e la fede.