Dalla Pastorale sociale e del lavoro di Venezia e una “Rete” di soggetti attivi sul territorio nasce la prima edizione del Premio “Laudato si’. Venezia: i giovani per l’ambiente”

Patriarcato di Venezia

Ufficio stampa

Mestre, 25 maggio 2017

 

Prima edizione del Premio “Laudato si’. Venezia: i giovani per l’ambiente”

    • Dalla Pastorale sociale e del lavoro di Venezia e una “Rete” di soggetti attivi sul territorio nasce una borsa di studio per valorizzare tesi di laurea su “temi ambientali legati ad aziende del Comune di Venezia”
    • Domande di partecipazione da presentare entro il 30 giugno 2017

 

La “Rete” di soggetti coordinata dalla Pastorale sociale e del lavoro del Patriarcato di Venezia – che riunisce alcuni importanti attori della società civile di questo territorio (rappresentanti di enti e istituzioni, organizzazioni di categoria e associazioni di volontariato, sindacati e istituti di ricerca ecc. come da scheda allegata in calce) -, dopo un lavoro comune di approfondimento e dialogo sulle questioni ambientali relative al territorio veneziano e a partire dai contenuti dell’enciclica di Papa Francesco, ha indetto la prima edizione del Premio “Laudato si’. Venezia: i giovani per l’ambiente”.

L’iniziativa intende premiare tesi di laurea aventi per oggetto “temi ambientali legati ad aziende  del territorio del Comune di Venezia” e vuole essere un particolare riconoscimento “verso chi lavora per la protezione della casa comune, in un’ottica di solidarietà universale e sviluppo sostenibile e integrale”. L’attenzione è posta così a quei giovani studenti universitari capaci di dare impulso e slancio al territorio, anche attraverso il loro studio e la loro ricerca.

Il bando di concorso si rivolge a laureati (laurea magistrale) e post laureati (master o dottorato) che non abbiano compiuto 35 anni alla data del 31 marzo 2017. Saranno ammesse alla selezione tesi di laurea o dottorato di alcuni specifici Dipartimenti delle Università veneziane e presentate nei più recenti anni accademici.

La valutazione sarà poi fatta, da un’apposita giuria di esperti in base ad una serie articolata di criteri ed elementi di giudizio: rilevanza, produttività, impatto ambientale, esperienza formativa, sostenibilità economica, sinergie, originalità e innovazione. Sarà premiata la tesi con il punteggio maggiore conseguito e l’autore riceverà una borsa di studio pari a 1.000,00 euro.

Il termine per la presentazione delle domande di partecipazione è fissato per il 30 giugno 2017. La premiazione è poi prevista nel prossimo autunno durante un evento pubblico a cui saranno invitati i rappresentanti delle istituzioni del territorio, del mondo del lavoro, dell’economia e della cultura.

Tutti i dettagli sono contenuti nell’apposito bando di concorso che è reperibile, insieme alla domanda di partecipazione, sul sito della Pastorale sociale e del lavoro del Patriarcato di Venezia (www.psl.ve.it). Per info e candidature contattare: psl.ve@patriarcatovenezia.it

 

SCHEDA SULLA “RETE” PROMOSSA DALLA PASTORALE SOCIALE E DEL LAVORO DEL PATRIARCATO DI VENEZIA

La Pastorale sociale e del Lavoro del Patriarcato di Venezia già dal 2007 promuove e riunisce attorno a un  tavolo alcuni principali attori della società civile del territorio (rappresentanti di enti istituzionali, associazioni di categoria e volontariato, sindacati, istituti di ricerca, ecc.)  allo scopo di favorire momenti di dibattito e di confronto e innescare processi di partecipazione e cittadinanza attiva intorno a temi che riguardano il territorio della provincia di Venezia, scelti di comune accordo dopo attente valutazioni. Questi incontri hanno fatto emergere tematiche di forte attualità per il territorio, concretizzatesi in eventi e pubblicazioni con una ricaduta prima di tutto presso le stesse organizzazioni.

Nel 2008 l’evento sulla “Famiglia, soggetto economico” ha evidenziato nella famiglia il soggetto formativo alla responsabilità e alla partecipazione nonché centro di risorse per la gestione dei problemi. Questo genera una valenza non solo sociale ma anche economica stabile nel tempo perché dà valore al “capitale umano nell’azienda famiglia”.

Nel 2010 un approfondimento sulla democrazia deliberativa, adozione di un nuovo metodo di confronto sulle tematiche economiche e sociali, porta a un convegno e alla pubblicazione del libro “Una prova di democrazia in tempo di crisi” a cura della Fondazione Leone Moressa e di mons. Fabiano Longoni, con la prefazione del card. Angelo Scola.

Nel 2011 è stato analizzato il tema dei giovani culminato in un convegno e relativa pubblicazione di un libro dal titolo “Quali giovani, per quale futuro?”, curato dalla Fondazione Leone Moressa, con la partecipazione di mons. Fabiano Longoni e di tutti i partecipanti della Rete, con la prefazione del Prof. Alessandro Rosina, docente di Demografia nella facoltà di Economia all’Università Cattolica di Milano. In esso si è focalizzato il tema dell’occupazione giovanile nel territorio, analizzando la situazione dal punto di vista dei rappresentanti del mondo del lavoro e coinvolgendo direttamente i giovani attraverso un questionario on line e le scuole superiori dei diversi ordinamenti.

Nel 2012 e 2013 la Rete si è interrogata sulle problematiche lavorative di Porto Marghera, promuovendo alcune soluzioni.

Nel 2014, in vista delle elezioni amministrative nel Comune di Venezia, la Rete ha avviato un percorso di formazione e riflessione sul tema della destinazione universale dei beni, culminato con una raccolta delle istanze del territorio sul tema del rapporto tra persona (cittadino) e territorio (inteso come entità geografica, sociale ed economica). Il lavoro è stato suddiviso in tre fasi principali: l’analisi dei problemi, l’elaborazione e la condivisione delle proposte, e la definizione di un ordine di priorità e urgenza. Le proposte condivise da tutti gli attori della Rete sono state poi sintetizzate in schede tematiche proposte ai candidati sindaco, nel mese di maggio 2015, come direttive generali per la nuova amministrazione con l’obiettivo di trovare ampia condivisione a livello politico e di cittadinanza.

Partecipano attualmente alla RETE i seguenti soggetti:

  • ACLI Venezia
  • COLLEGIO GEOMETRI Laureati della Provincia di Venezia
  • CISL Venezia
  • COLDIRETTI Venezia
  • AGESC Associazione Genitori Scuole Cattoliche di Venezia
  • ADICONSUM Provincia di Venezia
  • Consiglio Provinciale dell’Ordine dei CONSULENTI DEL LAVORO di Venezia
  • Fondazione LEONE MORESSA
  • PASTORALE SOCIALE DEL LAVORO (Giustizia e Pace, Salvaguardia del Creato) del Patriarcato di Venezia
  • FORUM delle Associazioni Familiari di Venezia
  • CONFCOMMERCIO Venezia
  • ENTE della ZONA INDUSTRIALE DI PORTO MARGHERA
  • CGIL Venezia
  • I POPOLARI VENEZIA
  • FIAIP (Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali) di Venezia
  • CONFCOOPERATIVE Venezia
  • CAMERA SERVIZI Venezia (ex Camera di Commercio)
  • UIL-UILTUCS Venezia
  • UMANA

N.B. Al Premio “Laudato si’. Venezia: i giovani per l’ambiente” hanno confermato, inoltre, il loro patrocinio il Comune di Venezia e Veritas.