Cinquanta giovani ucraini incontrano il Patriarca

Venezia, 4 gennaio 2024

Ieri mattina, nel Palazzo patriarcale di Venezia, un gruppo di giovani ucraini – che in Italia stanno trascorrendo delle giornate di riposo e serenità lontani dalla guerra – hanno incontrato il Patriarca Francesco Moraglia.
“Alcuni di voi soffrono per aver sperimentato i dolori della guerra e nelle vostre famiglie, nelle vostre città vi sono stati morti e feriti – ha detto ai giovani il Patriarca -. Vogliamo adesso pregare per tutti e affidare l’Ucraina e il mondo intero alla Madre di Dio, di cui da poco abbiamo festeggiato la solennità, che è anche giornata mondiale di preghiera per la pace.
“Siamo in continuo contatto con i vescovi ucraini per dare il nostro sostegno materiale alle comunità cristiane in difficoltà. Vi affido all’intercessione della Madonna Nicopeia e di San Marco Evangelista”.
A organizzare l’uscita a Venezia e alla Basilica di San Marco è stata l’Azione Cattolica di Vicenza in collaborazione con l’Azione Cattolica di Bologna. I giovani sono stati ospitati in Veneto per una settimana: sono 50 ragazzi ucraini (età compresa tra i 16 e i 23 anni – prevalentemente ragazze).
Ieri hanno visitato la Basilica di San Marco Evangelista e poi si sono intrattenuti con il Patriarca che ha donato a ciascuno di loro una corona del rosario con una riproduzione dea Vergine Nicopeia (l’antica icona mariana venerata in San Marco).
Al termine del dialogo, dopo aver pregato insieme, i ragazzi hanno chiesto al Patriarca di essere benedetti ancora una volta uno per uno.