Apre la mostra “Tintoretto alla Salute” (Venezia): nel percorso tra Basilica, Seminario e Pinacoteca un inedito su Adamo ed Eva per la prima volta esposto in pubblico

Patriarcato di Venezia

Ufficio stampa

Venezia, 27 settembre 2018

 

Apre la mostra “Tintoretto alla Salute” (Venezia): nel percorso tra Basilica, Seminario e Pinacoteca c’è anche un inedito su Adamo ed Eva per la prima volta esposto in pubblico

Inaugurazione venerdì 28 settembre alle ore 18.30, poi la mostra rimane aperta al pubblico dal 29 settembre 2018 al 6 gennaio 2019

 

Viene inaugurata venerdì 28 settembre a Venezia – con apertura al pubblico a partire da sabato 29 – la mostra “Tintoretto alla Salute”, allestita presso la Pinacoteca Manfrediniana, nell’ambito delle celebrazioni per i duecento anni di presenza del Seminario Patriarcale alla Salute. In mostra, oltre alla grande tela delle Nozze di Cana realizzata da Tintoretto per il convento dei Crociferi, appena restaurata con il contributo di Save Venice, ci sarà anche il dipinto di Adamo ed Eva della collezione Sgarbossa, esposto per la prima volta al pubblico.

L’evento è accompagnato da una pubblicazione intitolata “Tintoretto e la Scuola della Trinità”, a cura di Andrea Donati e Silvia Marchiori (coedizione KyossArt – EtGraphiae) che traccia la storia inedita del sito occupato oggi dalla Basilica della Salute e dal palazzo del Seminario, dando risalto all’intervento di Tintoretto nella scuola e chiesa della Trinità.

«Prima che venisse eretto il tempio votivo della Salute e costruito il palazzo del Seminario – scrive tra l’altro Silvia Marchiori – l’area di Punta della Dogana era chiamata anche isola della Trinità. Vi sorgeva infatti il convento dell’Ordine Teutonico e la chiesa della SS.Trinità. Nel ’400 fu consentito ad un gruppo di laici di fondare una confraternita ed erigere una propria sede usando una parte del terreno e del convento dei Teutonici. Le ricerche d’archivio condotte da Livia Marchi hanno permesso di ricostruire le vicende di questa confraternita soprattutto per quanto riguarda il suo impegno nell’abbellire la propria sede e custodirla come luogo della preghiera e della carità». Molto interessante, aggiunge l’autrice del volume, «è apparso il contesto in cui la scuola fiorisce e si sviluppa: il priorato della Trinità viene guidato per tutto il ’500 dalla famiglia Lippomano che allaccia relazioni significative con uomini di fede e forte spiritualità quali san Gaetano Thiene, san Girolamo Miani, sant’Ignazio di Loyola… Andrea Lippomano li ospita, incoraggia, sostiene economicamente… e ne viene a sua volta ispirato nelle scelte e nella condotta di vita. E’ dentro questo fermento che matura anche l’intervento artistico di Tintoretto sulle storie della Genesi».

La mostra – che viene inaugurata venerdì 28 settembre, alle ore 18.30, con un momento di accoglienza musicale nel chiostro del Seminario e, a seguire, la presentazione della pubblicazione “Tintoretto e la Scuola della Trinità” e l’apertura ufficiale dell’esposizione – propone per la prima volta un percorso unitario di visita tra la Pinacoteca Manfrediniana, la Sacrestia della Basilica della Salute e il chiostro del Palazzo del Seminario.

L’apertura al pubblico è prevista dal 29 settembre 2018 al 6 gennaio 2019 con questi orari: lunedì – venerdì ore 10.00-12.00 / 15.00-17.00; sabato ore 10.00-17.00; domenica ore 15.00-17.00 (chiuso nei giorni 24-25-26 dicembre 2018; 30-31 dicembre 2018; 1 gennaio 2019; l’apertura della sacrestia potrà subire variazioni per necessità di culto).

 

Per contatti e informazioni:

Email: pmanfrediniana@gmail.com / Tel. 0412743973 / Sito www.seminariovenezia.it

 

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