Giubileo 2025 - Vademecum diocesano

Decreto del Patriarca per l’istituzione delle Chiese Giubilari nel Patriarcato di Venezia


Prot. CUR-2024-2334

Il Santo Padre Francesco con la Bolla Spes non confundit del 9 maggio 2024 ha indetto il Giubileo Ordinario dell’anno 2025 indicando la speranza quale messaggio centrale della celebrazione giubilare;

Il pellegrinaggio, oltre a costituire uno dei gesti propri del Giubileo, esprime con peculiare significatività i caratteri propri della virtù teologale della speranza. La menzionata Bolla, infatti, oltre a indicare come mete di pellegrinaggio le Porte Sante e le Chiese Giubilari nella Città di Roma e in altre parti del mondo, menziona anche i Santuari mariani sparsi per il mondo quali luoghi santi di accoglienza e generativi di speranza;

Inoltre, le Norme sulla concessione dell’indulgenza durante il Giubileo Ordinario dell’anno 2025 della Penitenzieria Apostolica del 13 maggio 2024, prevedono che nelle Chiese particolari siano mete per i sacri pellegrinaggi la Chiesa Cattedrale e altre Chiese designate dall’Ordinario;

Tutto ciò considerato, volendo dare attuazione alle menzionate indicazioni per consentire ai fedeli del nostro Patriarcato e ai pellegrini che ivi giungeranno di godere copiosamente della Grazia dell’Anno Santo;

DECRETO

Che per tutta la durata del Giubileo Ordinario dell’anno 2025 a partire dal 29 dicembre 2024 (apertura dell’Anno Giubilare nelle Chiese particolari) e fino al 28 dicembre 2025 (chiusura dell’Anno Giubilare nelle Chiese particolari) siano da considerarsi Chiese Giubilari, per i sacri pellegrinaggi e le pie visite, nel Patriarcato di Venezia:

  • La Cattedrale Metropolitana Basilica Patriarcale di San Marco evangelista in Venezia;

E le seguenti Chiese individuate nel territorio diocesano:

  • La Basilica Santuario della Madonna della Salute in Venezia;
  • La Chiesa di San Silvestro I papa in Venezia;
  • La Chiesa di San Carlo Borromeo in Venezia-Mestre;
  • La Chiesa dei Santi Gregorio Barbarigo e Maria Goretti in Venezia-Mestre;
  • La Chiesa arcipretale Santuario di Santa Maria Assunta in Borbiago;
  • La Chiesa arcipretale di San Giovanni Battista in Jesolo;
  • La Chiesa di Santa Maria Ausiliatrice in Lido di Jesolo;
  • Il Santuario della Madonna dell’Angelo in Caorle;
  • La Chiesa del Santissimo Nome di Maria in Marango di Caorle.

Come stabilito dalle Norme della Penitenzieria Apostolica, nei luoghi indicati è possibile acquistare l’indulgenza giubilare. La stessa indulgenza è concessa, alle medesime condizioni, a quanti non potranno partecipare alle solenni celebrazioni, ai pellegrinaggi e alle visite per gravi motivi (monache e monaci di clausura, anziani, infermi, reclusi, come pure coloro che, in ospedale o in altri luoghi di cura, prestano servizio continuativo ai malati).

Inoltre l’indulgenza giubilare si può acquistare compiendo le opere di misericordia e di penitenza indicate nelle già menzionate Norme: la partecipazione a Missioni popolari, esercizi spirituali o incontri di formazione sui testi del Concilio Vaticano II e del Catechismo della Chiesa Cattolica; le opere di misericordia corporali e spirituali; la visita per un congruo tempo ai fratelli che si trovino in necessità o difficoltà (infermi, carcerati, anziani in solitudine, diversamente abili, etc.); le opere di penitenza (in particolare al venerdì); le opere di carattere religioso o sociale.

Per acquistare l’indulgenza giubilare è necessario compiere l’opera indulgenziata e adempiere alle consuete condizioni (Normae de indulgentiis, n. 20).

Le Norme della Penitenzieria Apostolica stabiliscono che l’indulgenza giubilare può essere ottenuta per sé o per i fedeli defunti una volta al giorno. Si concede altresì, in questo Giubileo dell’anno 2025, di applicare una seconda volta al giorno l’indulgenza per le anime dei defunti.

Chiedo ai Parroci e ai Rettori delle chiese e dei Santuari, specialmente delle chiese che sono tradizionalmente luoghi penitenziali, di stabilire congrue modalità e ampi tempi per consentire un facile accesso dei fedeli alla Confessione sacramentale con l’assoluzione individuale.

Dato a Venezia, il giorno 8 dicembre 2024, Solennità dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria.

Don Federico Bertotto, CANCELLIERE PATRIARCALE

FRANCESCO MORAGLIA, PATRIARCA

condividi su