Alle 16 il ritrovo al capitello mariano di piazza Mercato ad Oriago, alle 17.30 la S. Messa con il Patriarca nel santuario mariano di Borbiago

Da Oriago a Borbiago, in pellegrinaggio: sabato 11 ottobre il Giubileo diocesano delle famiglie. Messa con il Patriarca in santuario

Il prossimo sabato 11 ottobre le famiglie della diocesi sono chiamate a vivere insieme una giornata giubilare fatta di cammino, preghiera, condivisione e fraternità. Non si tratta di un evento riservato a pochi, ma di una proposta aperta a tutte le famiglie. Il programma è semplice: ore 16, partenza dal capitello mariano di Piazza Mercato a Oriago, mentre alle ore 17.30 ci sarà la Santa Messa presieduta dal Patriarca nel Santuario di Borbiago con possibilità di confessioni e, al termine, un momento conviviale. Don Pierpaolo Dal Corso, responsabile della pastorale familiare, presenta così l’iniziativa: «Muoveremo piedi e cuori per sperimentare l’amore misericordioso di Dio, pellegrini di speranza nelle strade delle nostre città, pregando in particolare per le famiglie e le vocazioni al matrimonio».

L’esperienza si inserisce nel più ampio cammino diocesano del Giubileo, con una particolarità: quest’anno il percorso andrà da Oriago a Borbiago, inserendosi negli itinerari giubilari della Chiesa veneziana. Il pellegrinaggio non è solo spostarsi da un luogo a un altro: è un segno di fede condivisa. I primi passi saranno accompagnati da una preghiera dedicata alle famiglie e, nel tempo che stiamo vivendo, da una supplica per la pace. «Vogliamo metterci in cammino sotto lo sguardo di Maria – spiega don Pierpaolo – perché andremo verso il santuario di Santa Maria Assunta di Borbiago, luogo che ci ricorda come la Madre custodisca e accompagni le nostre case e il nostro popolo».

La tappa centrale del Giubileo sarà la celebrazione eucaristica nel Santuario di Borbiago, presieduta dal Patriarca. È qui che il cammino trova il suo culmine. La Messa sarà pensata a misura di famiglia, con parole e segni capaci di coinvolgere grandi e piccoli. Ci sarà inoltre la possibilità di accostarsi al sacramento della Riconciliazione. Don Pierpaolo lo sottolinea con chiarezza: «Questa celebrazione vuole essere una preparazione semplice ma intensa: aiutare le famiglie a vivere l’Eucaristia come momento di grazia e di misericordia. È un’occasione per rimettere Gesù al centro della casa e della vita». Il santuario mariano, meta del pellegrinaggio, diventa così simbolo di un cammino spirituale che porta dalla strada vissuta insieme al cuore della fede: la comunione con Cristo.

Al termine della celebrazione, un momento conviviale fraterno permetterà di incontrarsi, conoscersi, condividere il cibo e la gioia di stare insieme. Non è un dettaglio secondario, ma parte integrante dell’esperienza: la tavola diventa spazio di comunione, prolungamento dell’altare.

«Il pellegrinaggio delle famiglie – ricorda don Pierpaolo – è un modo per dire che la Chiesa è una comunità viva, dove ci si sostiene a vicenda. Solo rimettendo Gesù al centro possiamo affrontare le fatiche quotidiane e diventare segni di speranza». L’iniziativa si inserisce nel più ampio Giubileo delle famiglie, dei bambini e degli anziani. Dopo l’esperienza romana di maggio, che ha visto la presenza di alcune rappresentanze, ora tutti possono partecipare al Giubileo diocesano e viverne la grazia. 

L’appuntamento è in Piazza Mercato a Oriago, dove sarà possibile lasciare le auto; al termine, chi ne avrà bisogno verrà riaccompagnato a recuperarle.

(articolo di Silvia Piovesan tratto da Gente Veneta n. 37/2025)

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