Domenica 8 marzo (ore 11.00), dalla basilica veneziana del Redentore la Messa in diretta tv (Antenna 3 e Rete Veneta) e social (Gente Veneta Facebook) presieduta dal Patriarca in forma non pubblica. Segue benedizione eucaristica alla città e (alle 12) il suono delle campane. Qui il SUSSIDIO, anche per bambini, sulla seconda domenica di Quaresima

Anche in occasione della seconda domenica di Quaresima prosegue la sospensione della celebrazione aperta al pubblico della S. Messa nelle chiese della Diocesi di Venezia (e dell’intera Provincia ecclesiastica veneta) per il protrarsi delle misure disposte dalle autorità al fine di limitare il contagio del Covid-19.

Si rinnoverà così l’opportunità di seguire la Messa domenicale presieduta, in forma non pubblica, dal Patriarca di Venezia Francesco Moraglia attraverso le dirette tv e social. Dopo la basilica di S. Marco per il Mercoledì delle Ceneri e la basilica della Madonna della Salute nella prima domenica di Quaresima, tocca ora ad un’altra chiesa anch’essa molto significativa e cara ai veneziani: la basilica del Santissimo Redentore, nell’isola della Giudecca.

Domenica 8 marzo 2020, con inizio alle ore 11.00, il Patriarca Francesco presiederà quindi dal Redentore la S. Messa della seconda domenica di Quaresima che verrà trasmessa in diretta dalle emittenti televisive Antenna 3 e Rete Veneta (rispettivamente sui canali 13 e 18 del digitale terrestre) e contemporaneamente dal settimanale diocesano Gente Veneta (attraverso la sua pagina Facebook). Al termine della Messa il Patriarca si recherà davanti alle porte (aperte) della basilica del Redentore e da lì impartirà la benedizione eucaristica all’intera città e alle terre venete; sarà un gesto di vicinanza e solidarietà con tutta la comunità ecclesiale e civile.

Alle ore 12.00 di domenica prossima, inoltre, si rinnoverà il suono a distesa delle campane dalle chiese e dai campanili della Diocesi di Venezia quale umile, forte e pubblico “grido di speranza” dell’intera comunità ecclesiale.

In calce un agile sussidio diocesano preparato, anche per i bambini, in occasione della seconda domenica di Quaresima